PESCARA – “La nuova società che nasce dalla fusione tra Fira e Abruzzo Sviluppo porterà ad un miglioramento dei servizi alle imprese e ai cittadini”. Lo ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, in occasione della firma dell’atto di fusione per incorporazione di Abruzzo Sviluppo in Fira. “Le due società in house della Regione Abruzzo – ha aggiunto D’Amario – rappresentano i bracci operativi dell’ente regionale in settori nevralgici e strategici dell’attività amministrativa e dell’economia abruzzese. La fusione deve quindi essere letta come un consolidamento della mission di entrambe le società, che rafforzerà l’attività di supporto e assistenza all’azione della Regione”.

Non è un caso che il lungo processo di fusione partito tre anni fa si conclude oggi alla vigilia della partenza della nuova programmazione europea dei fondi strutturali 2021-2027. “Ci attende una sfida senza precedenti – conclude D’Amario – in considerazione dell’elevata dotazione finanziaria (oltre un miliardo di euro, ndr) che l’Europa ci ha concesso per i programmi Fesr e Fse Plus. Bisognerà dare risposte certe e concrete in tema di servizi ad aziende, associazioni e enti locali che entreranno nella programmazione e, sono certo, la nuova società che nasce da questa fusione sarà in grado di fornirle”. (REGFLASH)