PESCARA – Il Dirigente del Servizio Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica dell’ASL di Teramo ha disposto la chiusura di uno studio odontoiatrico abruzzese. La disposizione deriva da una segnalazione effettuata dal NAS di Pescara i cui militari, nel corso di un’ispezione, avevano rilevato che la struttura presentava gravi carenze igienico sanitarie.
Il valore dell’attività inibita è di mezzo milione di euro circa.

Il NAS di Firenze ha sorpreso in flagranza di reato un igienista dentale che, nonostante fosse privo dei previsti titoli di studio, era intento a praticare delle cure odontoiatriche nei confronti di due pazienti. L’indagato è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di una professione, mentre lo studio medico ove operava è stato sottoposto a sequestro penale.