CASTELLALTO – Il Servizio di Prevenzione e Igiene della Asl di Teramo, all’esito di un caso positivo al Covid 19 nella scuola primaria di Petriccione, a cui va tutta la vicinanza delle istituzioni, ha disposto, ai fini dell’indagine epidemiologica, la quarantena fiduciaria di una classe e dei relativi insegnanti e ordinato l’effettuazione dei tamponi nella giornata di sabato 17 ottobre.
“E’ un’azione di prevenzione necessaria – dichiara il Sindaco Vincenzo Di Marco – Sono e siamo, come amministrazione comunale, vicini ai ragazzi, alle loro famiglie e agli insegnanti. Abbiamo proceduto di concerto con la ASL, che si ringrazia per la disponibilità, e con l’Istituto Comprensivo ‘M. Hack’ di Castellalto-Cellino in ogni azione. L’effettuazione del tampone in tempi strettissimi dalla comunicazione ufficiale della positività ci garantisce di avere, nel breve, il quadro della situazione. È un momento di grande attenzione per la nostra comunità e di responsabilità di tutti”
La Dirigente Scolastica Simona Piantieri ha scritto una lettera alle famiglie e ai docenti, esprimendo la propria vicinanza alla comunità:
“Care famiglie e cari docenti della classe interessata, Vi esprimo la mia piena vicinanza in questo particolare momento. Come Vi ho comunicato ieri sera durante il collegamento online, l’isolamento domiciliare fiduciario è una misura preventiva attivata a scopo precauzionale.
Mi auguro vivamente che l’esito dei tamponi, previsti per la giornata di domani, dia esito negativo e che, dunque, si torni in pochi giorni alla normalità. Sono certa che la cura dei bambini in questi giorni sia ancora più attenta allo stato psicologico che richiede, da parte Vostra e nostra, serenità e fiducia. D’altronde ieri me ne avete dato prova manifestando pacatezza, solidarietà e compattezza. Non posso che essere fiera di Voi che siete la “mia” comunità scolastica.
Come Vi ho già annunciato ieri, siamo pronti per l’attivazione della didattica a distanza prevista nel Piano della Didattica Digitale Integrata del nostro Istituto. Non lascerò che trascorra neppure un giorno senza scuola, perché ritengo che la relazione, seppur a distanza, rappresenti per i nostri bambini l’ossigeno nel percorso di crescita e di formazione.
Pur nella consapevolezza, quindi, che la didattica a distanza non potrà mai sostituire pienamente quanto avviene in presenza all’interno della classe, l’interazione degli alunni tra loro e con i docenti concorre alla prosecuzione del processo educativo, mantenendone, a prescindere dal mezzo, il fine e i principi.
Restando sempre a Vostra disposizione, Vi saluto affettuosamente”.