ROSETO DEGLI ABRUZZI – Nella mattinata di oggi il  consigliere di Casa Civica Mario Nugnes ha presentato al Sindaco e all’amministrazione un’interrogazione inerente “La riapertura, in emergenza Covid, delle scuole fissata per la regione Abruzzo al prossimo 14 settembre.
Il documento punta a conoscere le scelte  dell’Amministrazione Comunale,  in particolare rispetto a due fondamentali domande:  in primis sapere  se sono state individuate e riorganizzate le strutture per ospitare tutti gli studenti, gli insegnanti, il personale amministrativo e ausiliario, in sicurezza e nel rispetto delle norme sanitarie in vigore; la seconda questione è sapere se è stato previsto, da parte dell’amministrazione comunale, un progetto articolato di risorse, non solo economiche, adeguate a rispondere alle nuove esigenze degli istituti, ferme restando le linee guida ministeriali.
“Chiediamo al nostro Sindaco se abbia predisposto un piano per utilizzare degli spazi comunali aggiuntivi, atteso che quelli attualmente in possesso dell’istruzione scolastica non saranno certamente sufficienti per garantire il distanziamento necessario. Vogliamo capire se l’Amministrazione abbia individuato i luoghi in cui dislocare in sicurezza le classi dei nostri ragazzi” dichiara il segretario di Casa Civica Gabriella Recchiuti che suggerisce, a tal proposito, di prendere in seria considerazione l’ipotesi di riapertura degli edifici scolastici delle frazioni di Cologna Paese e Montepagano, edifici che in questo particolare momento storico potrebbero essere importanti risorse per la comunità rosetana.
“Arrivati a metà luglio credo che tutti gli sforzi della giunta dovrebbero essere rivolti al mondo della scuola e dei servizi sociali, perché a settembre possano ripartire in sicurezza. Giustamente l’assessore Di Bartolomeo qualche giorno fa in una intervista si dimostrava preoccupata per le risorse oggi a sua disposizione – dichiara Mario Nugnes – Urge procedere in maniera seria e veloce alla pianificazione di una manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture scolastiche presenti sul territorio, fare una ricognizione degli  arredi, provvedere alla  pulizia e sistemazione dei  plessi se si considera percorribile la riapertura delle scuole oggi in disuso”.
Infine  Casa Civica pone al  Sindaco e alla sua Giunta la problematica del  trasporto scolastico. “Considerato che i mezzi di trasporto pubblico sono già in tempi normali sovraffollati, come si potrà garantire il trasporto a tutti gli studenti mantenendo le distanze di sicurezza? Come si affronterà il nuovo anno scolastico?“ conclude Casa Civica.