La penultima giornata del girone di andata potrebbe essere quella della svolta in testa alla classifica. Il calendario favorirebbe l’attuale capolista Matelica che, rispetto al Cesena, secondo e distanziato di un sol punto, gioca in casa ma i marchigiani dovranno confrontarsi con un cliente scomodissimo, quel Campobasso trascinato dai gol di Musetti, rivoluzionato dal mercato ed in decisa ascesa in graduatoria. I romagnoli, al contrario, saranno di scena al “Galileo Mancini” contro un Castelfidardo ultimo e sfortunato come dimostrano le ultime uscite. I bianconeri di mister Angelini, dall’immeritata vittoria nel turno infrasettimanale, contro il S.N. Notaresco, possono anche aver acquisito quella carica necessaria da sfruttare nel momento topico del campionato. Con la Sangiustese che, ricevendo la Savignanese, vorrà consolidare il terzo posto, l’attenzione degli sportivi teramani sarà certamente rivolta al derby del “Rubens Fadini” tra due squadre a caccia del riscatto. Ma se il Real Giulianova, dopo due battute d’arresto, dovrà far pace con i propri tifosi che, a Monte San Giusto, hanno rumoreggiato e sono al quanto insoddisfatti dalla finestra di mercato, il S.N. Notaresco, dal canto suo, nonostante i tre punti conquistati nelle ultime cinque uscite e la vittoria che manca dal 14 Novembre, non è assolutamente una squadra in calo o in crisi come ha dimostrato, ampiamente, la prova, da applausi, di mercoledì sera a Cesena. Gara che, tra l’altro, sarà condita dalla presenza di numerosi ex, da una parte e dall’altra, tanto per metterci un pizzico di pepe in più. Dopo l’incredibile sconfitta interna contro l’Agnonese, il Pineto, in Romagna, vuole riprendere la marcia ma la sfida non è delle più agevoli vuoi per la forza della Sammaurese, oramai in zona play off, vuoi per il contesto con il “Macrelli”, campo notoriamente difficile da espugnare. Attenzione rivolta anche all’altro derby abruzzese, al “Dei Marsi” tra l’Avezzano e la Vastese con i biancoverdi marsicani, rivoltati come un calzino dal mercato, a caccia di punti per iniziare la risalita in classifica e lasciare la zona paludosa. A distanza di oltre un mese, l’ultima il 28 Ottobre, il Francavilla ha l’obbligo di tornare alla vittoria contro l’Isernia con i giallorossi stranamente a secco di gol da due turni dopo l’arrivo di Dos Santos. Il Forlì, altra compagine rivoluzionata dopo il mercato, al “Morgagni” ospita la Jesina mentre a chiudere il programma della 18esima ci sono Agnonese – Montegiorgio e Santarcangelo – Recanatese con i romagnoli che si sono liberati anche di diversi giocatori di valore. Siamo vicini alla fine del girone di andata nel girone F di serie D ma, dopo il mercato, come al solito, si assisterà, di certo, a tutto un altro campionato. A partire da domani.