ROSETO DEGLI ABRUZZI – Dopo i successi di CORRENTI e CINEPIXEL, tornano le mostre targate “Villa in Arte”, con l’inaugurazione della nuova esposizione dal titolo STRATI.
La mostra esplora il concetto di stratificazione attraverso le opere di cinque artisti, ciascuno dei quali tocca il tema in modo unico e personale. I medium utilizzati dai cinque artisti sono tutti diversi tra loro, si passa dall’intelligenza artificiale alla pittura, dalla fotografia ai lightbox, fino ad installazioni realizzate con materiali industriali. Insieme a due giovani talenti rosetani, Alex Prosperi e Rachele Lamolinara, esporranno gli artisti abruzzesi Alessandra Condello, Alessandro D’Aquila e Monica Di Francesco. Ogni opera, sapientemente inserita nel contesto dei saloni al piano terra della Villa Comunale, è un invito a guardare oltre la superficie, a scoprire la complessità e la bellezza nascosta nei vari strati della nostra esistenza.
Il vernissage è in programma per venerdì 15 novembre alle ore 18,30, presso la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi. La mostra sarà aperta e visitabile tutti i giorni fino al 1° dicembre, con gli orari che verranno comunicati a breve. Il progetto “Villa in Arte” è un’iniziativa voluta dall’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi e curata dal Direttore Artistico Bruno Cerasi che, attraverso una serie di esposizioni innovative, è riuscita a trasformare la Villa Comunale in un epicentro di creatività e dialogo intergenerazionale.“Strati ci invita a riflettere sulle innumerevoli identità che ci caratterizzano, offrendo uno sguardo sul complesso e articolato mondo che viviamo e che ci circonda. Falde complesse: di esperienze, culture, costumi e storie – afferma l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani -. L’arte ha la capacità di rivelare queste dimensioni nascoste, permettendo allo spettatore di esplorare e riconoscere le diverse sfaccettature della nostra identità. Ogni opera esposta nella mostra “Strati” può essere vista come un racconto visivo, capace di evocare emozioni e stimolare riflessioni. Attraverso il lavoro degli artisti, si possono cogliere elementi che rappresentano la storia, le tradizioni e le trasformazioni del nostro territorio, invitandoci a considerare non solo chi siamo, ma anche da dove veniamo e dove stiamo andando. Questo approccio multidimensionale, sapientemente messo in scena dal nostro direttore artistico Bruno Cerasi, non solo arricchisce la nostra comprensione di noi stessi, ma promuove anche un senso di appartenenza e comunità, incoraggiando il dialogo e l’incontro tra diverse prospettive. In questo modo, “Strati” diventa un’opportunità preziosa per celebrare la ricchezza della nostra diversità e per costruire legami più forti tra noi cittadini, di Roseto degli Abruzzi, del mondo”.“Ci siamo lasciati a CINEPIXEL parlando di arte contemporanea e modernità – afferma il Direttore Artistico Bruno Cerasi -. Anche STRATI vuole collocarsi esattamente in quest’ottica, con il contributo di cinque artisti che si esprimono e muovono i loro passi in ambito nazionale e in alcuni casi anche internazionale. Li ringrazio per la loro partecipazione, sono sicuro che ciò che stiamo costruendo con il progetto Villa in Arte, troverà il supporto e l’interesse della cittadinanza, come è stato per le prime due mostre. La Villa Comunale è pronta a cambiare di nuovo forma e ad accogliere opere di straordinaria bellezza e potere evocativo, vi aspettiamo”.
Il vernissage è in programma per venerdì 15 novembre alle ore 18,30, presso la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi. La mostra sarà aperta e visitabile tutti i giorni fino al 1° dicembre, con gli orari che verranno comunicati a breve. Il progetto “Villa in Arte” è un’iniziativa voluta dall’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi e curata dal Direttore Artistico Bruno Cerasi che, attraverso una serie di esposizioni innovative, è riuscita a trasformare la Villa Comunale in un epicentro di creatività e dialogo intergenerazionale.“Strati ci invita a riflettere sulle innumerevoli identità che ci caratterizzano, offrendo uno sguardo sul complesso e articolato mondo che viviamo e che ci circonda. Falde complesse: di esperienze, culture, costumi e storie – afferma l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani -. L’arte ha la capacità di rivelare queste dimensioni nascoste, permettendo allo spettatore di esplorare e riconoscere le diverse sfaccettature della nostra identità. Ogni opera esposta nella mostra “Strati” può essere vista come un racconto visivo, capace di evocare emozioni e stimolare riflessioni. Attraverso il lavoro degli artisti, si possono cogliere elementi che rappresentano la storia, le tradizioni e le trasformazioni del nostro territorio, invitandoci a considerare non solo chi siamo, ma anche da dove veniamo e dove stiamo andando. Questo approccio multidimensionale, sapientemente messo in scena dal nostro direttore artistico Bruno Cerasi, non solo arricchisce la nostra comprensione di noi stessi, ma promuove anche un senso di appartenenza e comunità, incoraggiando il dialogo e l’incontro tra diverse prospettive. In questo modo, “Strati” diventa un’opportunità preziosa per celebrare la ricchezza della nostra diversità e per costruire legami più forti tra noi cittadini, di Roseto degli Abruzzi, del mondo”.“Ci siamo lasciati a CINEPIXEL parlando di arte contemporanea e modernità – afferma il Direttore Artistico Bruno Cerasi -. Anche STRATI vuole collocarsi esattamente in quest’ottica, con il contributo di cinque artisti che si esprimono e muovono i loro passi in ambito nazionale e in alcuni casi anche internazionale. Li ringrazio per la loro partecipazione, sono sicuro che ciò che stiamo costruendo con il progetto Villa in Arte, troverà il supporto e l’interesse della cittadinanza, come è stato per le prime due mostre. La Villa Comunale è pronta a cambiare di nuovo forma e ad accogliere opere di straordinaria bellezza e potere evocativo, vi aspettiamo”.
F O T O