“Se le autostrade italiane e abruzzesi versano in condizioni di fatiscenza e le relative tariffe sono tra le più alte d’Europa, Marsilio dovrebbe assumersene personalmente la responsabilità e chiedere scusa ai cittadini, per averlo votato e consentito nel 2008” lo afferma Sara Marcozzi, Capogruppo M5S in Regione Abruzzo.
Prosegue Marcozzi: “Non si capisce come possa Marsilio mettere sul tavolo della discussione proprio ciò viene scritto all’interno delle concessioni alla luce dei suoi precedenti e di quelli dei governi da lui stesso appoggiati con il voto parlamentare. Dalle sue parole, proferite soltanto adesso, dopo che il Governo è riuscito a togliere la gestione della rete autostradale dal controllo dei grandi gruppi interesse, sembra emergere la solita esigenza di voler fare propaganda sterile col fine di attaccare lo Stato: un atteggiamento più consono a un esponente di partito che non a un Presidente di Regione che, in ogni dichiarazione, dovrebbe tenere ben a mente il principio di leale collaborazione che Marsilio afferma di voler seguire a parole ma che, nei fatti, finisce spesso in secondo piano. Per questo motivo abbiamo scelto di votare no anche alla sola discussione della risoluzione sul tema autostradale in Consiglio regionale, per evitare che ogni discussione rischi di trasformarsi in una mistificazione della realtà”.
“Invito il Presidente a dedicarsi meno alla propaganda e di più a svolgere le sue funzioni che, nel caso in cui se lo fosse dimenticato, sono quelle di Presidente della Regione Abruzzo”, conclude.