ROMA – La forte contrazione dell’attività economica ha costretto la quasi totalità delle imprese a prevedere specifiche politiche di gestione del personale. La Cassa integrazione guadagni e il Fondo di integrazione salariale sono stati usati dal 70,2% delle aziende con almeno tre addetti. Ciò “anche grazie all’allargamento della platea di possibili fruitori“. Così l’Istat nell’indagine sulle ripercussioni del Covid per il tessuto produttivo italiano.

Altre misure di gestione del personale, si spiega, “hanno avuto una applicazione più circoscritta: l’obbligo delle ferie per i dipendenti (o iniziative temporanee per ridurre il costo del lavoro) e la riduzione delle ore o dei turni di lavoro sono state indicate rispettivamente dal 35,9 e dal 34,4% delle imprese; l’introduzione o diffusione del lavoro a distanza (smart working) ha coinvolto quasi un quarto delle unità mentre il
rinvio delle assunzioni previste, la rimodulazione dei giorni di lavoro e la formazione aggiuntiva dei lavoratori hanno riguardato una percentuale di imprese compresa tra il 10 e il 13,5%” – ANSA –