Qui le dichiarazioni di Sandro Mariani, Capogruppo Abruzzo in Comune, sulla vicenda della Banca popolare di Bari.
“Ieri, prima che le gravi difficoltà della Banca Popolare di Bari diventassero fatto notorio a causa del commissariamento da parte di Bankitalia”, dice Mariani, “ho depositato, a seguire l’ordine del giorno del Consigliere di Teramo Speca, una mozione finalizzata ad intraprendere tutte quelle iniziative utili e necessarie alla tutela degli standard occupazionali nel teramano, alla salvaguardia dei risparmiatori, nonché a dare impulso alla costituzione di una banca regionale”.
“I risvolti di questa vicenda sul nostro territorio potrebbero trasformarsi in dramma, per questo ho voluto sollecitare la massima attenzione e richiamare all’ urgenza di una discussione seria il Governo regionale dell’Abruzzo”, prosegue il Capogruppo.
“È necessario che il Presidente della giunta regionale si impegni ad acquisire immediatamente i dati di ricaduta sulla nostra Comunità della imminente ristrutturazione aziendale che la Banca Popolare di Bari certamente dovrà mettere in campo e che assume profilo di maggiore severità sotto la guida dei Commissari”, evidenzia Mariani.
“E altresì urgente farsi garanti istituzionali per scongiurare gli effetti deleteri che si avrebbero in termini di servizi e occupazione sull’intero territorio e adoperarsi per tutelare i piccoli azionisti abruzzesi e i numerosi risparmiatori”, prosegue il Capogruppo.
“Infine, tramite la mozione depositata ho chiesto un impegno preciso a dare impulso alla costituzione di una nuova realtà bancaria territoriale regionale che sia davvero capace di tutelare e sostenere risparmiatori e piccoli imprenditori locali”, conclude Mariani.