L’AQUILA – “Dopo quasi 5 anni di governo di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, non cambia il pressappochismo con cui questa giunta si approccia al tema del lavoro. Ancora una volta la responsabilità politica nelle scelte strategiche per il futuro della nostra ragione cede il passo allo scaricabarile, vero marchio di fabbrica di questo Centrodestra, incapace di produrre atti di programmazione che possano trovare il riscontro dei territori. L’Assessore Quaresimale oggi ci ha parlato di una regione e di numeri che esistono solo sulla carta e che si scontrano con la realtà vissuta da chi attivamente cerca lavoro in tutto il territorio, fatta di Centri per l’impiego non in grado di far incontrare domanda e offerta “ad affermarlo sono il Capogruppo del Movimento 5 Stelle, Francesco Taglieri e il Consigliere regionale Barbara Stella.
“Altre regioni hanno scelto saggiamente di investire su corsi di formazione inerenti alla transizione ecologica e digitale dando una effettiva opportunità di reinserimento ai propri cittadini, mentre da noi molti corsi sono andati deserti, con nessuna iscrizione, ma soprattutto nessuna possibilità di reinserimento nel mondo del lavoro o di un concreto sostegno economico.
Regione Abruzzo per quel che concerne il Supporto Formazione Lavoro (SFL) appare sempre più impantanata con un divario con il resto del Paese ogni giorno diventa sempre più ampio. Infatti a seguito della cancellazione del Reddito di Cittadinanza da parte del Governo Meloni, sempre più famiglie si stanno trovando in notevoli difficoltà economiche.
La Regione dovrebbe tutelare la dignità e la sicurezza del lavoro in tutte le sue forme e contribuire alla realizzazione della piena occupazione, anche attraverso la formazione e l’innovazione economica e sociale, ma allo stato attuale quello che vediamo da parte della maggioranza è una visione anacronistica del mondo del lavoro“ concludono.