ATRI – Un viaggio a piedi di due anni, partito da Trieste e arrivato ad Atri, in provincia di Teramo, dopo due anni, per sensibilizzare la cittadinanza sulla sclerosi tuberosa, una malattia oncologica rara che, al momento, non viene ancora riconosciuta dalla politica sanitaria. Alfiere di questa battaglia è Elio Brusamento che oggi è stato ospite dell’Asp 2 Teramo, da sempre attiva nel sostentamento delle famiglie in difficoltà e in prima linea nei metodi innovativi di cura delle patologie come, ad esempio, il metodo Aba, per i pazienti affetti da sindrome da autismo.

“Ringrazio la Asp 2 Teramo per la sensibilità dimostrata e l’accoglienza che mi ha riservato – ha dichiarato Brusamento –. Mi avevano detto di evitare il meridione per l’ottima cucina e sono testimone di popolazioni generose e altruiste particolarmente sensibili al tema dell’assistenza dei meno fortunati e di chi è colpito da questa forma di malattia che si sviluppa nei primi anni di vita”.

La sclerosi tuberosa è una malattia genetica caratterizzata principalmente dallo sviluppo di numerosi tumori benigni in organi differenti, in particolare la pelle, il cervello e i reni. Mentre durante l’infanzia i sintomi possono essere molto sfumati, in età adulta la maggior parte dei pazienti presenta lesioni caratteristiche, come angiofibromi facciali, placche fibrose su fronte e cuoio capelluto, angiomiolipomi renali, amartoma retinico. L’epilessia è una manifestazione abbastanza comune e spesso difficile da controllare; possono essere presenti anche disturbi dell’apprendimento o del comportamento e ritardo mentale. Nel complesso, le manifestazioni della malattia sono estremamente variabili, anche tra pazienti della stessa famiglia, che condividono lo stesso difetto genetico. “Elio ha percorso 8400 chilometri prima di arrivare nella città ducale – ha detto il presidente dell’Asp 2 Teramo, Giulia Palestini -. L’Azienda di servizi alla persona che ho l’onore di presiedere è particolarmente sensibile al tema della prevenzione delle malattie e alle buone pratiche sanitarie”. Elio Brusamento è stato ricevuto nella sede dell’Asp 2 alla presenza del presidente Palestini, con il consigliere d’amministrazione Federica Rompicapo, del sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti, dell’assessore alle politiche sociali Alessandra Giuliani, del responsabile della protezione Civile Alvaro Guardiani e del presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Pietro D’Alfonso che ha effettuato un sopralluogo su alcuni siti dell’Asp 2 per l’individuazione di un’area che potrebbe ospitare la piattaforma logistica della protezione civile per il centrosud Italia. “Siamo particolarmente orgogliosi di aver accolto Elio Brusamento – ha detto Federica Rompicapo, componente del consiglio di amministrazione dell’Asp 2 e attiva nel mondo del volontariato sociale -. Per noi rappresenta un esempio importante di sensibilizzazione su una malattia che comporta gravi invalidità e sulla quale c’è ancora poca informazione. Ogni caso di disabilità è differente ma è compito proprio della Asp 2 intervenire e fare in modo di dare risposte personalizzate rispetto ai singoli casi”. Al termine dell’incontro a Elio Brusamento è stata donata una confezione di prodotti tipici atriani a base di liquirizia.