TERAMO – Direttivo provinciale del Pd ieri sera alquanto infuocato, ma era nelle previsioni. E’ la “prosecutio” di quanto accade da tempo,  e recentemente l’attenzione si era focalizzata sul voto regionale: una parte del Pd (Marianista) ed in particolare il gruppo di Teramo sono sotto accusa per le scelte non allineate al resto del partito. Stavolta  la riunione è stata indetta per talune scelte del gruppo consiliare di Teramo a sostegno del Sindaco D’Alberto nella vicenda del cda del Ruzzo.
La spaccatura tra l’asse marianista e quello ginobliano è sempre più evidente e la vicenda Ruzzo non fa che buttare benzina sul fuoco. Il Comune di Teramo, il gruppo consiliare del PD è isolato rispetto alle posizioni di altra parte Dem. Ieri sera c’erano il  Segretario regionale Renzo Di Sabatino, il Segretario provinciale Gabriele Minosse, Simone Aloisi, Tommaso Ginoble,  Vincenzo Di Marco, la stessa presidente del cda Ruzzo Alessia Cognitti e altri esponenti (una ventina in tutto). Del gruppo consiliare di Teramo erano presenti solo il capogruppo Luca Pilotti e Martina Maranella. Altri hanno ritenuto di non andare,  evidentemente disconoscendo la riunione o perchè in posizione dissenziente.  E’ significativa l’assenza del segretario dell’Unione comunale Massimo Speca (nonché consigliere comunale). In tal senso appare evidente una spaccatura nella spaccatura su questa vicenda: perchè nel gruppo consiliare PD taluni non riconoscono le scelte di altri e dello stesso Capogruppo Pilotti. Non tutto il PD seguirebbe la linea  del Sindaco D’Alberto.