TERAMO – Domenica 16 febbraio alle ore 17:00 al teatro comunale di Teramo ci sarà il quinto spettacolo della rassegna di teatro dialettale amatoriale “2° trofeo F.i.t.a. Teramo”, organizzata dal Comitato regionale F.i.t.a. Abruzzo (Federazione italiana teatro amatori) presieduto dal presidente Antonio Potere e da Acs Abruzzo circuito spettacolo presieduta da Amelia Gattone e dalla direttrice Eleonora Coccagna, con la collaborazione del Comitato provinciale F.i.t.a. Teramo, presieduto da Angelo Del Sordo.

Si esibirà la compagnia “Il carrozzone” di Morro D’oro che proporrà una commedia brillante in due atti  intitolata “Ci s’ammalate lu morte”,  scritta e diretta da Antonio Capuani. Questa la trama: “Due anziani coniugi, vittime della imperante burocrazia, si trovano alle prese con un funzionario di Equitalia, deciso carte alla mano, a sequestrare la loro unica e umile abitazione. Solo dopo molte e tragicomiche traversie, Livio e Graziella, riusciranno a conservare la loro preziosa dimora? Chissà…”.

L’associazione culturale teatrale “Il carrozzone” si è costituita nel 1998. Il nome della compagnia è ispirato al “mitico carro di Trespi” che nell’antichità greca era il simbolo delle compagnie di attori nomadi. si è esibita nei più importanti teatri e in varie piazze abruzzesi. L’idea di proporre spettacoli in Vernacolo, è nata soprattutto per far propri, temi, avvenimenti e storie di un vissuto che alla gente profondamente appartiene. Grazie al dialetto, una comunità riesce a ritrovarsi e riconoscersi attingendo a risorse comuni, patrimoni culturali e tradizioni collettive.

La rassegna, invece, è composta da 6 spettacoli in concorso e uno fuori concorso che si terrà domenica 22 marzo dopo la cerimonia di premiazione della rassegna. Lo spettacolo sarà condotto dalla presentatrice Ambra Porreca, segretaria/tesoriere e addetto stampa Fita Abruzzo, nonché aiuto regista e attrice della compagnia “I Marrucini” di Chieti. Le 6 compagnie in concorso verranno giudicate da 2 giurie: popolare e tecnica. La giuria popolare è composta esclusivamente da ben 200 abbonati che hanno il diritto ad esprimere il proprio voto di gradimento da 5 a 10 su un’apposita scheda che l’abbonato riconsegna alla fine di ogni spettacolo per poter assegnare il “2° trofeo F.i.t.a. Teramo”.

La giuria tecnica è composta da 7 membri: dal presidente della giuria, presidente Acs dottoressa Amelia Gattone; dalla direttrice Acs Eleonora Coccagna; dal decano del teatro amatoriale abruzzese Pasquale Di Menco; da Ambra Porreca, segretaria/tesoriere e addetto stampa Fita Abruzzo; dal presidente Fita Teramo Angelo Del Sordo, nonché autore, regista e attore della compagnia “I Sestini” di Teramo; dalla segretaria/tesoriere Fita Teramo Lucia Ognibene, nonché attrice della compagnia “I Sestini” e dalla professoressa Monica Potere. La giuria tecnica avrà l’arduo compito di aggiudicare i seguenti premi: la migliore compagnia conquisterà il “2° trofeo Fita Teramo della giuria tecnica”, la migliore regia, il migliore allestimento scenografico, la migliore attrice e  il migliore attore protagonista, la migliore attrice e il migliore attore non protagonista, la migliore attrice o il migliore attore caratterista e la migliore attrice o il migliore attore giovane emergente.

I prossimi appuntamenti teatrali di questa rassegna sono: domenica 1 marzo alle ore 17:00 si esibirà la compagnia “Il gruppo dell’Aquila” con la commedia “Pretatti e  Camponeschi” scritta da Franco Villani con la regia e costumi di Rossana Crisi villani; domenica 22 marzo alle ore 17 ci sarà la Cerimonia di Premiazione della Rassegna e subito dopo la Compagnia “I Marrucini” di Chieti si esibirà con lo spettacolo fuori concorso intitolato “Se tì lu curagge… mò, curreme appresse!” scritto e diretto da Antonio Potere.

I biglietti possono essere acquistati online su www.ciaotickets.com e nei punti vendita autorizzati di Ciaotickets oppure presso il botteghino del Teatro.