GIULIANOVA – La città ha ricordato don Ennio Lucantoni, sabato sera, al Kursaal, e festeggiato in musica il suo 90esimo compleanno. Benedetto Chieffo, accompagnato da Paolo Forlani e Giovanni Ravaioli, ha suscitato emozioni forti e ricordi mai cancellati.
In quindici canzoni, l’eredità musicale, ma anche umana, di suo padre, Claudio, forse il più noto dei cantautori di ispirazione cristiana. La sala era gremita. Non tutti hanno trovato posto a sedere.
Giulianova, con questo, ha dimostrato di non aver dimenticato e, a cinque anni dalla scomparsa di don Ennio, di essere rimasta fedele nella riconoscenza e nell’amicizia.
La serata, proposta dall’ associazione EsserCi e patrocinata dal Comune di Giulianova, è stata aperta dall’intervento del Sindaco Jwan Costantini. Il Primo Cittadino ha salutato i presenti e confermato che, entro dicembre, una scultura monumentale verrà collocata nel parco Franchi. Dal giardino, don Ennio guarderà la sua chiesa.
“Quella di mio figlio è una delle prime generazioni a non averlo incontrato e a non poterlo ricordare – ha detto Costantini –. Il monumento non sarà solo un simbolo, ma saprà suscitare le domande dei bambini di oggi. Saranno i genitori a raccontare chi era don Ennio e cosa ha rappresentato. A questo servono i libri, le opere d’arte, le intitolazioni: a costruire la memoria, a non disperdere la testimonianza e l’esempio di chi, come questo parroco, alla sua comunità e a Giulianova, ha offerto, senza risparmiarsi, tutto di sè”.