ROMA– Si è scritta una pagina fondamentale per migliaia di professionisti in tutta Italia.
E’ stato siglato il nuovo Accordo Economico Collettivo (AEC) degli Agenti di Commercio per il settore commercio, un documento destinato a ridisegnare i rapporti tra agenti di commercio e aziende mandanti. Un traguardo salutato con entusiasmo da tutte le parti coinvolte e che, a detta degli addetti ai lavori, rappresenta un vero e proprio “ottimo traguardo” per la stabilità e la produttività del settore.
La firma dell’AEC ha visto la partecipazione delle principali sigle sindacali di categoria: USARCI, FISASCAT CISL, FNAARC, FIARC, FILCAMS CGIL, UIL UILTUCS e UGL Terziario.
A rappresentare delle organizzazioni datoriali, invece, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI e CONFCOOPERATIVE. Un fronte unito che ha lavorato per mesi per arrivare a questo testo, testimonianza di una volontà condivisa di aggiornare e rendere più chiari i termini del contratto di agenzia, adattandoli alle sfide e alle opportunità del mercato contemporaneo.
“Questo Accordo rappresenta un passo in avanti enorme per la nostra categoria,” ha dichiarato a caldo il Presidente della Federazione Nazionale USARCI Giovanni Di Pietro, intervenendo in esclusiva per commentare l’evento. “Abbiamo lavorato instancabilmente per garantire tutele maggiori e una maggiore chiarezza normativa per tutti gli agenti. L’obiettivo primario era quello di rendere il rapporto con le case mandanti più equo e trasparente, e riteniamo di averlo raggiunto pienamente.”
Le Novità che Cambiano il Gioco: Un Vantaggio Concreto per l’Agente
Il nuovo AEC non è solo un aggiornamento formale, ma introduce una serie di innovazioni sostanziali che avranno un impatto diretto e positivo sulla vita professionale degli agenti. Tra le più significative, spiccano:
? Provvigioni e Vendite Online: Finalmente Chiarito il Diritto! Una delle novità più attese e celebrate. Viene esplicitamente riconosciuto il diritto alla provvigione anche sulle vendite online, un tema spinoso e spesso fonte di contenziosi nell’era del digitale. Questo punto, da solo, segna un’epoca, garantendo agli agenti un giusto compenso per un canale di vendita sempre più strategico.
? Nuovi Termini di Preavviso per i Monomandatari: Maggiore tutela per gli agenti che operano con un’unica mandante, con nuovi e più favorevoli termini di preavviso in caso di disdetta. Un elemento che rafforza la stabilità del rapporto e offre un maggior margine di manovra in caso di interruzione.
? Indennità per le Società di Persone: Un Riconoscimento Necessario: Un’altra conquista di rilievo è il diritto alle indennità per gli agenti che operano in forma di società di persone in caso di pensionamento o invalidità del socio. Un tassello fondamentale per la protezione e la previdenza di queste realtà.
? Tutte le Somme Contano: Maggiore Trasparenza sui Calcoli: Viene finalmente riconosciuto che tutte le somme corrisposte dalla casa mandante siano computabili ai fini del calcolo degli istituti contrattuali previsti in AEC, come indennità e preavviso. Fine delle zone d’ombra, più trasparenza e maggiore equità.
? Nuovi Criteri per il Calcolo delle Indennità di Fine Rapporto: Un aggiornamento atteso e fondamentale. Vengono introdotti nuovi criteri per il calcolo delle indennità di fine rapporto, un adeguamento che risponde alle esigenze attuali del mercato e garantisce una maggiore congruità.
? Dati sui Risultati: L’Obbligo di Trasparenza della Mandante: La casa mandante avrà l’obbligo di fornire i dati sui risultati ottenuti nella zona di competenza dell’agente. Un passo cruciale verso una maggiore trasparenza e un monitoraggio più efficace delle performance e del lavoro svolto.
? FIRR Aggiornato: Addio ai Valori del 1989! Dopo decenni di stasi, viene finalmente aggiornato il calcolo del FIRR (Fondo Indennità Risoluzione Rapporto), fermo ai valori del 1989. Un adeguamento che restituisce dignità e concretezza a un istituto previdenziale fondamentale per la categoria.
Oltre a queste specifiche novità, il nuovo AEC comporta una manutenzione complessiva dell’intero impianto normativo, con l’obiettivo di rendere il rapporto tra agenti e aziende al passo con i tempi e con le dinamiche di un mercato in continua evoluzione.
“Come USARCI, terza forza nazionale e prima nella regione Abruzzo, per numero di iscritti e per rappresentatività sul territorio, siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato,” ha aggiunto il Presidente Giovanni Di Pietro. “Le nostre sedi sono già a disposizione di tutti gli associati per fornire gli approfondimenti del caso e per chiarire ogni aspetto del nuovo Accordo. È fondamentale che ogni agente comprenda appieno le implicazioni positive di questo storico documento.”
Contemporaneamente si stanno svolgendo le Elezioni ENASARCO: Il Futuro della Previdenza nelle Nostre Mani.
Mentre il nuovo AEC segna un punto di svolta sul piano contrattuale, un’altra importante scadenza sta chiamando a raccolta la categoria: le elezioni ENASARCO (in forma telematica. “Per la terza volta dall’approvazione del nuovo Statuto (2015), gli agenti di commercio attivi sono chiamati alle urne per rinnovare l’Assemblea dei Delegati, l’organo che guiderà la Fondazione per i prossimi anni” sottolinea Giovanni Di Pietro.
L’Assemblea dei Delegati è composta da 40 rappresentanti degli agenti e 20 rappresentanti delle ditte mandanti, per un totale di 60 componenti. La sua composizione è cruciale per indirizzare le politiche previdenziali e assistenziali della Fondazione, che da sempre rappresenta un pilastro per la sicurezza economica degli agenti e delle loro famiglie.
Le urne sono aperte fino al 16 giugno. Gli orari di voto sono: dalle 9:00 alle 18:00 nei giorni feriali (lunedì-venerdì) e dalle 9:00 alle 20:00 nei giorni festivi (sabato e domenica).
“A differenza delle precedenti tornate elettorali, spesso caratterizzate da aspri confronti, questa volta le associazioni degli agenti hanno saputo dimostrare una lungimirante scelta di unità. È stata presentata una lista unica denominata “AGENTI CRESCIAMO UNITI”, un segnale forte e inequivocabile di maturità e di volontà di agire nell’interesse comune della categoria”.
“Invito caldamente tutti – soci e non soci – a partecipare a queste elezioni,” ha ribadito il Presidente della Federazione Nazionale USARCI Giovanni Di PIetro. “È un momento cruciale per dimostrare l’interesse e il coinvolgimento della nostra Categoria nei confronti delle istituzioni. Solo attraverso una partecipazione massiccia possiamo garantire un futuro solido e una buona gestione della Fondazione ENASARCO. Ogni voto conta, e oggi più che mai, VOTARE È IL PRIMO PASSO PER CONTARE DAVVERO!”
Questo duplice appuntamento – la firma del nuovo AEC e le elezioni ENASARCO – evidenzia un momento di grande fermento e opportunità per gli agenti di commercio italiani. Le basi per un futuro più stabile, trasparente e tutelato sono state gettate. Ora tocca alla categoria raccogliere i frutti di questo lavoro e partecipare attivamente per definire il proprio domani.