TERAMO – “Preside, la nostra scuola è una bella famiglia!”, “Il quartiere Cona ha bisogno della vitalità ritrovata e rinnovata attraverso la scuola considerando il difficile periodo che sta attraversando!”. Queste le sintesi più profonde, a firma di un papà e del Presidente del Quartiere Cona,  del suggestivo momento  che ieri, mercoledì 11 dicembre, gli alunni delle Infanzie, primarie e secondarie di I° grado  di Teramo-Cona, i genitori  e i docenti hanno vissuto insieme al Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Letizia Fatigati, al Parroco  del quartiere Cona Don Giovanni Giorgio e al Presidente di Quartiere Domenico Bucciarelli.

Tutto è nato da una splendida proposta da parte del sig. Fabrizio Lallo, membro del Consiglio di Istituto del Falcone e Borsellino Teramo 5 e papà di due alunni frequentanti due ordini di scuola nel polo di Teramo-Cona. Una sagoma di legno realizzata da un artigiano del posto, tanta creatività e professionalità da parte dei ragazzi  delle medie di Teramo-Cona e del professore di arte Donatello Laielli ed ecco una magica natività  sistemata nel giardino dell’ITG “ Forti “ che ospita i tre ordini di scuola del 1° ciclo. Il Dirigente scolastico Fatigati e il presidente Bucciarelli hanno sottolineato  ai presenti  l’importanza  fondamentale dell’ istituzione  Scuola per un quartiere che presenta numerose difficoltà e disagi territoriali  da risolvere,  e che, ciò nonostante, manifesta ogni giorno di più una grande fiducia in un polo scolastico  nato proprio  da un post- sisma 2016/17 che ha  sancito la chiusura  delle scuole di Villa Ripa, di Cona  e di Frondarola.

Il nuovo Polo Teramo-Cona si compone oggi di 4 sezioni di infanzia, un corso completo di primarie e due corsi di scuola media. La scuola, proprio per porsi nei confronti dell’utenza come centro aggregante e formativo, è aperta tutti i giorni fino alle ore 18:00 grazie ad attività organizzate  con orario curriculare esteso  e con corsi  di inglese, spagnolo, robotica, teatro e cinema  realizzati grazie  a finanziamenti  nazionali, regionali e locali.

Don Giovanni, dopo aver svelato la natività, ha proposto ai presenti una riflessione sul significato  del Natale e sui principi universali  dell’amore e della generosità  che tutti noi auspichiamo possano rappresentare  insegnamenti per la vita  per tutti i giovani della città.  L’entusiasmo dei bambini  e dei  ragazzi è stato meraviglioso, lo svelamento dell’opera  è stato accompagnato da tanti sorrisi ed applausi.

Ai lati due abeti appena piantati e gentilmente donati dall’Amministrazione comunale, nella  persona  dell’assessore Valdo Di Bonaventura.

Rappresentano gli alberi della vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uomini a cui è stato intitolato l’Istituto Comprensivo e che ogni giorno gli alunni  potranno ricordare ed onorare proprio  guardando i due alberi  e la targa  che ad anno  nuovo sarà sistemata  nell’area: “Il nostro modo  di far sì che le idee nobili  di giustizia e di legalità   dei due giudici possano  continuare  a camminare sulle gambe dei nostri figli”, scrivono dalla comunità educante dell’istituto Falcone e Borsellino Teramo 5, che porge “gli auguri più belli per un Felice Natale a tutta la  città di Teramo”.