TERAMO –  La lotta al degrado e contro gli sporcaccioni sarà il cavallo di battaglia della Teramo Ambiente per il 2020. Un giro di vite, annunciato in conferenza stampa, per la presentazione del Calendario 2020, che partirà innanzitutto con l’avvio della sperimentazione delle Eco-isole, in primavera, lungo le frazioni, ma anche con l’installazione di sei ulteriori, in centro, per le attività commerciali. Queste ultime saranno contestualizzate nel tessuto urbano e tutte saranno dotate di sistema di videosorveglianza.

Tale sperimentazione suggerirà all’azienda la migliore strategia per migliorare la raccolta differenziata (continuerà il porta a porta) –  ha detto il Presidente Luca Ranalli -; la raccolta  nel 2019 è aumentata di pochi punti percentuali raggiungendo il 65%, ma è opportuno ricordare al cittadino che più differenziata si fa più si possono abbattere i costi di conferimento“.

Dunque, lotta al degrado, contro l’abbandono dei rifiuti, ma anche abbattimento dei costi per la Team: tutto questo utilizzando anche l’incrocio dei dati per individuare le aree grigie.

Contro gli sporcaccioni la Teramo Ambiente sta studiando anche l’inserimento di sorveglianti: saranno gli stessi dipendenti che avranno un duplice ruolo e potranno fare da supporto alla Polizia Municipale.