TERAMO – Sequestri e perquisizioni dei documenti negli uffici comunali di Via Carducci, anche nell’ufficio del Sindaco Gianguido D’Alberto, e poi nella sede del Suap in via della Banca, nella sede della Polizia Municipale in piazza San Francesco e all’interno dell’Ufficio Urbanistica nel Parco della Scienza. La Polizia giudiziaria della Polstrada e della Guardia di Finanza hanno sequestrato tutta la documentazione relativa a Palazzo Pompetti: l’inchiesta, partita a seguito delle denunce relative alla mancata attuazione delle ordinanze di sgombero, ora si allarga. La Procura di Teramo vuole capire come sia stato possibile che l’immobile sia passato da una classificazione di tipo B a una di tipo E, quindi sta cercando di ricostruire la storia dell’immobile a partire dal 2009, anno del sisma aquilano.

Stamane, nel frattempo, alle ore 8:30, c’era stata un ispezione del perito incaricato dal Magistrato, titolare dell’indagine su Palazzo Pompetti, Davide Rosati.