TERAMO – Non cambia nulla sul cammino del Città di Teramo, che pareggia in casa (2-2 contro la Civitanovese) così come aveva fatto in altri tempi contro il Roma City (1-1) a Notaresco. Con il passare delle giornate si è però acquisita la consapevolezza della crescita complessiva della squadra. C’era chi sugli spalti vedeva dal vivo, per la prima volta, l’undici di Marco Pomante: “Adesso capisco perché questa squadra è tra le prime del girone…“, senza sapere che non stava assistendo alla migliore prestazione stagionale e non per il risultato di parità. L’aver concesso quasi metà gara agli avversari sarebbe potuto essere letale se in panchina non ci fosse stato un allenatore sveglio che, subito, al rientro in campo sul risultato di 1-2, cambiava la mediana nei due centrali (non in giornata sia Esposito sia Baumspollwinner) e nell’esterno destro (Loncini), inserendo Ferraioli, Messori (che stasera sarà nostro ospite – ndr -) e Sanseverino.

Nella ripresa, infatti, autogol del 2-2 a parte (episodio fortunato), si è rivista la squadra dall’intensità elevatissima che ha creato tanto concretizzando però… zero, se non una miriade di occasioni da rete e di altre potenziali. Anche da questa angolazione va acquisita la consapevolezza che la cosa sta diventando un limite. Era già successo, infatti, in diverse altre circostanze. Risposte? Egoismo di troppo, tipico in genere degli attaccanti e sia Galesio sia soprattutto Tourè lo hanno confermato, ma anche un po’ di sfortuna (la traversa di Messori grida ancora vendetta). Nel calcio un po’ tutti i centravanti eccedono, è quasi una regola, mentre per Tourè la situazione è diversa se, da titolarissimo qual’era, si ritrova a non esserlo più. In campo l’assist che prima faceva con naturalezza adesso, per strafare, lo ignora. Comprensibile? Sì, ma è sbagliato.

Resta tanta bontà, comunque, nel Città di Teramo, che ha permesso di allungare a 10 giornate la serie positiva; soddisfatti tutti? Pare di sì, tranne uno soltanto, un tifoso da Tribuna, ma fa niente.

Appuntamento alle ore 20:30 su Super J; la trasmissione sarà in rete in questo giornale dalle ore 23:00 circa.