PESCARA – Ieri 10 agosto è stata riaperta la fase pubblica della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per i lotti 1 (interporto-Manoppello) e 2 (Manoppello-Scafa) del progetto di raddoppio della Ferrovia Pescara – Roma. I cittadini e gli enti potranno presentare  entro il 24 agosto osservazioni su questo rilevante intervento sulla documentazione depositata al Ministero della Transizione Ecologica da parte di Italferr. Dopo la fase pubblica vi sarà la decisione della Commissione VIA nazionale su tutta la documentazione, elaborati Italferr, osservazioni ed eventuali altri documenti prodotti. A renderlo noto è la Segreteria Operativa Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua, del quale è stata accolta una delle osservazioni che inviate nelle precedenti fasi pubbliche della VIA, “quella relativa al viadotto (cavalcaferrovia) estremamente impattante davanti a S. Maria Arabona – spiega il Forum H2O – ora sostituito da un sottovia dopo un sopralluogo con i tecnici del Ministero della Cultura. Qualche miglioramento anche su un’altra criticità da noi sollevata, quella relativa all’impatto paesaggistico del viadotto di attraversamento del fiume Pescara e dell’autostrada lungo quasi 1,5 km con ben 29 campate, che è stato in qualche modo ‘alleggerito’ modificando alcuni particolari ed eliminando le travate reticolari”. 
Nella documentazione presentata si trova anche il documento con le controdeduzioni alle numerose osservazioni dei comune di Chieti e Manoppello, “sostanzialmente di rigetto delle stesse. Come avevamo largamente previsto, si conferma di fatto l’inutilità della tanto pubblicizzata inchiesta pubblica che, essendo stata condotta in maniera a dir poco discutibile, ha solo fatto perdere tempo a tante persone ed enti distogliendo l’attenzione dalla ben più cogente procedura di Valutazione di Impatto Ambientale che nel frattempo procedeva”, conclude il Forum H2O.
I documenti sono consultabili sul sito del Ministero della Transizione Ecologica, avendo l’accortezza di andare nella cartella “I ripubblicazione” (documentazione di integrazioni volontarie del 5 agosto 2022) e non nella cartella “II ripubblicazione”, che risulta priva di documentazione tecnica.