ROMA – “I numeri parlano chiaro: basta strumentalizzare temi seri, gli italiani e gli abruzzesi hanno espresso in modo inequivocabile la loro posizione rispetto a dei quesiti distanti anni luce dalle reali esigenze dei cittadini. Massimo rispetto per chi è andato a votare e per chi ha scelto di non farlo. È sotto gli occhi di tutti che i referendum sono stati un’enorme sconfitta per una sinistra senza idee ma con molte ideologie e che non riesce più a mobilitare nemmeno i suoi stessi elettori”. Così in una nota il sottosegretario Masaf Luigi D’Eramo.
“Chi invocava la rivolta sociale prenda atto del fatto che l’unica rivolta è stata contro i quesiti referendari proposti dalla Cgil. Il lavoro è una cosa seria, e i numeri sull’occupazione sono sempre più incoraggianti con disoccupazione ai minimi, crescita dei posti fissi e calo del precariato, dimostrando che l’azione del Governo va nella direzione giusta. La cittadinanza non si regala – prosegue l’esponente della Lega -. Semmai servono più controlli e più buonsenso. La sinistra e Landini facciano i conti con il voto e con la democrazia”, conclude D’Eramo.