PESCARA – “Il consigliere Sandro Mariani deve imparare a leggere bene e con calma i contenuti delle mie note senza farsi travolgere dall’ansia di prestazione altrimenti rischia di incappare nell’ennesima brutta ed inutile figura. Altrimenti, se gli rimane proprio difficile leggere ciò che scrivo, poteva benissimo studiare la determina direttamente scaricandola sul sito della Regione”. Questa la replica dell’assessore regionale alle Attività Produttive Mauro Febbo in merito alla revoca dei due bandi del POR FESR 2014/2020.

“All’indomani dell’emergenza sanitaria ed economia derivante dal Coronavirus – spiega Febbo – le esigenze delle imprese sono totalmente cambiate e si è ritenuto opportuno lavorare per una misura più completa e più idonea alle attuali aspettative del mondo imprenditoriale fortemente danneggiato. Innanzitutto amplieremo la platea di partecipanti inserendo altri codici Ateco, poi aumenteremo la dotazione finanziaria portandola da 5,6 milioni a 9 milioni di euro ed il bando sarà pubblicato a fine maggio. Inoltre alla data di adozione del provvedimento di revoca, sulla piattaforma informatica dedicata, risulta formalmente presentata nessuna candidatura a valere sull’Avviso “Investimenti” e una sola candidatura a valere sull’Avviso “Ricercatori” che potrà essere ripresentata con il nuovo avviso. Quindi nelle prossime settimane sara? approvata e pubblicata una nuova ed adeguata procedura di evidenza pubblica che contempli l’adozione di misure per un sostegno concreto all’attuale difficolta? operativa delle imprese abruzzesi. Adesso – conclude Febbo – credo e spero che Mariani abbia finalmente compreso cosa sia accaduto”.