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TERAMO – Le OO.SS. CISLFP e UILFPL di Teramo chiedono con urgenza un incontro regionale per avere risposte sulle anormalità nella comunicazione che continuano ad intercorrere tra i lavoratori della Asl di Teramo, la stessa Asl di Teramo e la Regione Abruzzo.

Siamo ancora in attesa delle indicazioni, che la Regione dovrebbe fornire alla ASL di Teramo, sullo stanziamento e sull’utilizzo dei fondi regionali per le seguenti attività:

lo stanziamento ed il pagamento delle indennità ex art 86 (rischio malattie infettive e terapia sub-intensiva) legate alle emergenze Covid-19 a tutto il personale, in particolar modo agli Infermieri, agli Autisti di ambulanza, agli OSS, ai Tecnici di laboratorio ed a tutte le figure impegnate nell’attività di contrasto alla pandemia.

Il mancato stanziamento di fondi per poter pagare le indennità previste dagli artt 2 e 3 dell’OPGRA n.30 dell’8 marzo 2020.

il riconoscimento dell’attività di contrasto all’epidemia ed il relativo pagamento della premialità ai Medici del 118.

In questo momento in cui l’esercito sanitario è una delle armi principali per la lotta al contrasto dell’epidemia da Sars COV2, diffondere la sensazione di distacco e mancato riconoscimentodella professionalità, della responsabilità, del rischio e dell’impegno profuso, tra il personale impegnato in prima linea nella lotta alla pandemia, lo riteniamo estremamente deleterio e dannoso.

Per quanto esposto chiediamo con urgenza un incontro con l’Assessore Regionale alla Sanità per dare delle risposte ai lavoratori ed aggiornarli sullo stato dei fatti.

Teramo, 8 aprile 2021

Per la CISL F.P Per la UIL FPL

Andrea SALVI Alfiero DIGIAMMARTINO