TERAMO – Nuova iniziativa della Casa del Popolo: un due giorni per un progetto inedito dove si proverà a raccontare i quartieri popolari di Teramo attraverso degli scatti.

 

FOTOGRAFIA POPOLARE – RACCONTIAMO I NOSTRI SPAZI

9 DICEMBRE ORE 20:00 – presentazione del progetto e lezione di fotografia urbana presso la Casa del Popolo, via Nazario Sauro, 52

10 DICEMBRE DALLE ORE 9:00 ALLE 16:00 – reportage fotografico nei quartieri popolari di Teramo

Ore 13:00 pranzo popolare in sede

PORTATE IL VOSTRO SGUARDO E UN MEZZO FOTOGRAFICO E RIPRENDIAMOCI CIÒ CHE SIAMO

Edilizia Popolare: da sogno socialdemocratico di una casa pulita, sicura e bella per tutti e tutte ed emancipazione dalla schiavitù dell’affitto, a delizia di costruttori privati e questurini.

Ghetti comodi a creare disagio sociale e crimine, autostrade per speculazioni edilizie in cui politicanti corrotti e palazzinari rappresentano loro stessi cementificando le periferie per gentrificare i centri storici.

Cattedrali in deserti abbandonati, tirate su gonfiando preventivi e tagliando sui materiali, grazie alle quali la borghesia esalta se stessa in un’orgia classista.

I soldi dei lavoratori e delle lavoratrici finiscono attraverso appalti pilotati da amministratori pubblici borghesi nelle tasche di costruttori borghesi che pagano mazzette agli amministratori borghesi di cui sopra: solidarietà di classe.

Un’autorappresentazione in cui una classe egemonica gestisce e intasca la ricchezza prodotta dalla classe sottoposta e, in cambio, le dà case di basso valore in posti isolati per costruire a loro stessi ville lussuose in posti salubri.

Case per tutti, tutte e tutt? sane ed economiche, libertà dalla schiavitù dell’affitto.

È necessario tornare all’idea originale, non ne possiamo piú di case abbandonate al degrado. Non vogliamo piú vedere persone abbandonate che vivono dentro case abbandonate; l’emergenza abitativa è reale!

Mettere tutta la comunità al centro del villaggio, il mutuo aiuto e la convivialità come punti cardinali dell’edilizia popolare.

Raccontare le Case Popolari attraverso lo sguardo della Classe che le vive; lontano dal voyeurismo giornalistico e dalla criminalizzazione poliziesca, guardare con gli occhi di chi vive e frequenta i “palazzi” del territorio teramano, caratterizzato da costruzioni vecchie e fatiscenti e dall’onnipresente incubo del terremoto.

 

CASA DEL POPOLO