PESCARA – “Politiche per l’invecchiamento attivo nella regione Abruzzo” è il tema dell’incontro che avrà luogo il prossimo mercoledì 14, a partire dalle ore 10:00, nella sala consiliare del Parco della Scienza, in via Antonio De benedictis 1, a Teramo.

Il programma dei lavori prevede, in apertura, l’intervento del direttore del Dipartimento Lavoro e Sociale, Renata Durante, e quelli degli assessori regionali alle Politiche sociali, Pietro Quaresimale, e dalla Salute e Pari opportunità, Nicoletta Verí.

Successivamente, collegamento si entrerà nel merito con l’intervento di Valerio Intraligi del Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che parlerà sul tema “il progetto di coordinamento nazionale partecipato multilivello delle politiche sull’invecchiamento attivo – come promuovere il contributo sociale, economico e culturale degli anziani”.

“Si tratta di un progetto di coordinamento nazionale promosso proprio dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’IRCCS-INRCA di Ancona -ha spiegato l’assessore regionale con delega al Sociale, Pietro Quaresimale – La Regione Abruzzo ha partecipato attivamente nelle varie fasi del progetto ed è da tempo impegnata nella promozione di importanti politiche in tema di invecchiamento attivo con l’obiettivo di sostenere l’integrazione e la partecipazione degli anziani della società e prevenire fenomeni come l’isolamento sociale”. Tali obiettivi trovano impulso programmatico operativo nel nuovo Piano regionale sociale 2022-2024 e nell’azione progettuale del PNRR e REACT EU della Regione Abruzzo “progetti regionali AS4 -Interventi per l’invecchiamento attivo”.

“Le politiche sull’invecchiamento attivo della Regione Abruzzo nel piano sociale regionale” è, invece, il tema che tratterà Raimondo Pascale, dirigente del Servizio Programmazione sociale del Dipartimento Lavoro e Sociale.

In conclusione, ci saranno gli interventi dei rappresentanti degli Ambiti distrettuali sociali, delle associazioni Auser, ANCESCAO e ANTEAS oltre a quelli delle organizzazioni sindacali che si confronteranno su “Un nuovo welfare per l’invecchiamento attivo-esperienze buone prassi dal territorio”.

Intanto, nello scorso mese di ottobre, si è dato il via al secondo triennio del progetto nazionale che coinvolgerà in maniera attiva le Regioni e gli altri stakeholders con l’obiettivo di favorire il processo di implementazione, consolidamento e di ulteriore sviluppo di politiche partecipate a favore dell’invecchiamento attivo, anche in ragione delle nuove prospettive offerte della dichiarazione ministeriale conclusiva della conferenza ministeriale UNECE sull’invecchiamento, tenutasi a Roma nel giugno 2022, che ha stabilito le priorità per le politiche dei prossimi cinque anni in materia di invecchiamento – REGFLASH –