TERAMO – Montavano congegni che alteravano la funzionalità del cronotachigrafo nei Tir e mezzi pesanti. In questo modo modificavano i tempi di guida, la velocità, i riposi previsti per legge. Due titolari di officine meccaniche sono stati denunciati per l’ipotesi di rimozione e danneggiamento dei sistemi anti-infortunistici. Ieri mattina le perquisizioni nelle due officine dislocate lungo la costa, ad opera della squadra di polizia giudiziaria della Polizia Stradale di Teramo, diretta dal sostituto commissario Stefano Di Stefano.

L’inchiesta che va avanti da alcuni mesi, ieri è entrata praticamente nel vivo e potrebbe allargarsi molto presto. Tra l’altro è la prima indagine in provincia di Teramo che vede coinvolti titolari di officine meccaniche.