TORTORETO – Il Giro d’Italia è diventato l’ennesima beffa a spese dei cittadini di Tortoreto: la giunta-regionale ha preso in giro l’amministrazione comunale e anche la cittadinanza. Il sindaco di Tortoreto e la sua amministrazione comunale avrebbero dovuto difendere a spada tratta i fondi assegnati al nostro comune, ma così non è stato. Infatti, a pochi giorni dal Giro d’Italia 2020, la giunta regionale ha sottratto al teramano ed al nostro comune somme importanti, assegnando tali fondi alla provincia de l’Aquila, per un totale di circa 450.000 euro di rimodulazione.

La giunta regionale aveva assegnato con delibera n. 573 del 21 settembre scorso, per gli interventi urgenti in materia di sicurezza viaria, la somma di 129.921 euro per il Comune di Tortoreto. Successivamente, con delibera del 29 settembre, tali somme sono state ridotte a 94.827 euro con un taglio ingiustificato di ben 35.093 euro!

Dopo questo ennesimo, inaccettabile taglio, l’amministrazione-Piccioni è rimasta di nuovo in silenzio!

Ma la storia dei fondi “fantasma” e delle promesse per i Giri d’Italia a Tortoreto, parte da lontano. Lo scorso anno la regione aveva assegnato al Comune di Tortoreto per la sistemazione delle strade in occasione del Giro d’Italia del maggio 2019, 250.000 euro. Finanziamento ostentato da sindaco e assessori, in più occasioni, soldi che a gennaio 2020 non erano ancora arrivati e di cui non si è saputo più niente.

Certo è che per l’organizzazione della partenza dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2019 i cittadini di Tortoreto hanno pagato 61.000 euro. Quest’anno, per l’arrivo del Giro d’Italia 2020 spenderanno più di 145.000 euro. Francamente, per un evento che si tiene nel mese di ottobre, e con tutte le restrizioni dovute al Covid, è davvero un’esagerazione! – Impegno Civico