TERAMO – Durante Supergol, il Sindaco di Teramo, riguardo alla voltura della convenzione-stadio dalla società Cantagalli Appalti alla Soleia che fa riferimento a Franco Iachini, ha dichiarato che “…l’Ente, la propria procedura, l’aveva definita dal 9 giugno, con i termini delle verifiche e delle richieste. La Cantagalli Appalti, giovedì scorso, ha prodotto tutte le fatture relative all’impianto, che certificano la sussistenza dei requisiti. Certo, fosse stato fatto prima – chiaro il riferimento ad amministrazioni che l’hanno preceduto – ndr -, tutto si sarebbe svolto con una maggiore celerità. Questa amministrazione ha dovuto ricostruire anni di gestione, ma lo ha fatto al fine di poter garantire una concessione blindata a chi ne usufruirà“.

E’ pertanto corretto asserire che la palla adesso passa alla Soleia?

Assolutamente sì. Noi abbiamo fatto ciò che dovevamo: in ogni caso restiamo a disposizione delle parti, soprattutto nell’interesse di chi ha investito risorse importanti. La gestione dello Stadio è una cosa complessa e, quindi, tempo ne occorreva, con le normative che nel mentre variavano“.

Siamo arrivati alla fine – continua D’Alberto -, con il rispetto delle volontà delle parti che restano gli attori principali. In futuro nessuno dovrà più trovarsi in una condizione analoga“.

Finalmente una bella risposta per Iachini e per la città; non più tardi di ieri mattina il presidente, parlando del “Bonolis” dichiarava: “…ad oggi ho regalato soldi non si sa a chi!”.

Adesso sa che non li ha regalati, ma investiti.