SILVI – Con la notifica del decreto di nomina di tre assessori effettuata dal sindaco Andrea Scordella, l’assetto della nuova giunta che governerà Silvi per il prossimo quinquennio si va delineando. Le nomine riguardano Luciana Di Marco alla quale il sindaco ha affidato l’incarico di vice sindaco e la delega ai Lavori Pubblici, Gianpaolo Lella che ha avuto l’Urbanistica e Matteo Colatriano al quale è andato il Turismo.
Salvo ripensamenti dell’ultima ora dei due consiglieri eletti nella lista Noi Moderati, Fabrizio Valloscura e Beta Costantini, che non hanno accettato al momento le proposte del sindaco di assegnare loro rispettivamente la presidenza del Consiglio comunale e un posto in giunta destinato a Beta Costantini per garantire la quota rosa in seno all’esecutivo, l’organo deliberante inizierà il suo lavoro in formazione ridotta sin da domani pomeriggio al termine del Consiglio comunale.
La decisa presa di posizione assunta dai due consiglieri di Noi Moderati che non gradiscono la carica di presidente del Consiglio e insistono nel reclamare due posti in giunta, ha colto di sorpresa tutti.
La giunta comunale, infatti, è composta da un massimo cinque membri, due quali devono essere donna. Si era convenuto che le donne sarebbero state indicate dai due partiti che avevano richiesto e ottenuto due incarichi. La lista di Fratelli d’Italia che ha ottenuto più voti ed eletto tre consiglieri comunali ha chiesto due assessorati e altrettanti ne aveva chiesto Noi Moderati che ne aveva eletti due. Non essendoci la possibilità di assegnarne due ad entrambi, in quanto uno ciascuno spettava di diritto a Forza Italia e alla Lega, il sindaco ha destinato due posti in giunta, uno dei quali ad una donna, a Fratelli d’Italia partito che ha ottenuto i maggiori consensi, e ha proposto all’ex vicesindaco l’incarico prestigioso di presidente del Consiglio, in considerazione del fatto che come assessore occorreva nominare una donna. Non essendoci la prospettiva di una risoluzione del problema in tempi ristretti, il sindaco Scordella ha optato, per ora, per la nomina di tre soli assessori lasciando un po’ di tempo a Valloscura e Costantini per decidere definitivamente se accettare o meno gli incarichi loro offerti. Nel caso che nelle prossime 48 ore i due consiglieri di Noi Moderati non dovessero rivedere la loro posizione e accettare gli incarichi, il sindaco procederà a completare la formazione della giunta nominando i due membri mancanti che saranno Alessandro Valleriani di Forza Italia e una donna esterna al consiglio. In ogni caso, nell’ipotesi dell’uscita definitiva dalla coalizione di centrodestra dei due consiglieri di Noi Moderati, Scordella potrà sempre contare sulla maggioranza in consiglio comunale garantita dai tre partiti FdI, Forza Italia, Lega e dalla lista civica SiAmo Silvi.