L’AQUILA – TIM accelera sullo sviluppo della banda ultralarga in Abruzzo avviando un importante piano che già da oggi rende disponibili i collegamenti in fibra ottica nelle “aree bianche” di 20 comuni, tra i quali S.Giovanni Teatino (Chieti), Ortona (Chieti) e L’Aquila e Teramo, distribuiti sull’intero territorio regionale, che aumenteranno progressivamente nel corso delle prossime settimane, attraverso l’accensione di 139 armadi stradali collegati alla rete FTTC (Fiber to the cabinet).
Questo l’elenco dei comuni interessati dagli interventi nelle aree bianche: L’ Aquila, Pescina, San Benedetto dei Marsi, Tagliacozzo (Provincia dell’Aquila); San Giovanni Teatino, Ortona, Pollutri, Casalbordino (Provincia di Chieti); Collecorvino, Farindola, Penne, Picciano, Pianella (Provincia di Pescara); Torricella Sicura, Castellato, Teramo, Montorio al Vomano, Sant’ Omero, Canzano, Torano Nuovo (Provincia di Teramo).
L’iniziativa, che rientra nell’ambito di un importante programma nazionale, ha l’obiettivo di dare attuazione alle disposizioni emergenziali arrivate dalle principali Istituzioni e Autorità del Paese. In particolare, con riferimento all’articolo 82 del decreto “Cura Italia” per l’emergenza
Covid-19, all’Ordinanza della Presidenza del Consiglio e alle misure urgenti di Agcom riguardanti i servizi a banda larga e ultralarga. Un insieme di misure rivolte agli operatori con la richiesta di adottare tempestive iniziative atte a potenziare le infrastrutture di rete e a garantirne il funzionamento e l’operatività migliorandone la disponibilità, la capacità e la qualità, consentendo inoltre di rafforzare la rete gestendo i picchi di traffico di questa fase.
TIM, sulla base del programma di copertura, ha già “acceso” i servizi a banda ultralarga nei comuni che rientrano nella prima tranche di interventi, rendendoli disponibili sia alla clientela retail, sia a quella wholesale. TIM, inoltre, sta dando ulteriore impulso allo sviluppo della fibra ottica nelle “aree bianche” dell’Abruzzo attraverso un piano di cablaggio sviluppato congiuntamente con Infratel, riguardante altri comuni della regione.
Grazie a questo importante programma infrastrutturale, un sempre maggiore numero di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni è abilitato ai servizi a banda ultralarga fino a 200 Mbps per soddisfare la crescente domanda di connettività nelle zone rurali e a bassa densità abitativa del Paese, anche nell’ottica di sostenere lo Smart working. Per assicurare connessioni ultrabroadband nei comuni non ancora raggiunti dalla fibra, inoltre, TIM conferma il proprio impegno per la diffusione di connessioni ultrabroadband grazie alla tecnologia FWA (Fixed Wireless Access) – ANSA –