PESCARA – “Continua il gioco dei tagli da parte della Regione sulla L’Aquila Roma, il centrodestra fa campagna elettorale sullo sviluppo e quando diventa classe dirigente falcidia le corse a svantaggio del servizio e dei pendolari.

La conferma arriva dall’ufficializzazione del piano di esercizio, con cui Tua sopprime 15 corse fra feriali e festivi e rimodula gli orari di diverse altre”, avvertono il capogruppo PD in Consiglio Regionale Silvio Paolucci e il capogruppo PD del Consiglio Consiglio Comunale dell’Aquila Stefano Palumbo nella conferenza stampa che si è tenuta oggi a Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila.

E’ importante che le azioni annunciate vengano fermate, questo è quanto si chiede nella risoluzione a prima firma del capogruppo PD Silvio Paolucci, al fine di sospendere, con decorrenza immediata e fino alla sentenza del TAR Abruzzo – Sezione di Pescara in merito al ricorso n. reg. Gen. 201800066, la variazione del piano di esercizio annunciato. “Ogni decisione va dunque fermata fino ad allora – avvertono Paolucci e Palumbo – ma subito è necessario avviare un tavolo di confronto tra Regione Abruzzo, rappresentanti delle Istituzioni locali, parti sociali e comitati dei pendolari per svolgere un’apposita istruttoria tecnica con l’obiettivo di valutare l’inserimento all’interno dei servizi minimi alcune delle corse della relazione di traffico “L’Aquila-Roma”, soprattutto con riferimento a quegli orari in cui vi è scarsità della domanda, ovvero non vi è un interesse immediato e diretto da parte di chi ha interesse a gestire tali tratte appunto in regime commerciale, assicurando la relativa contribuzione economica.

Va inoltre valutata la fattibilità delle estensioni di un titolo di viaggio unico, sulla base del modello

già utilizzato nelle relazioni di traffico “Pescara-Roma”, tra società di trasporto pubblico e imprese commerciali mediante accordi operativi con le imprese private al fine di migliorare la qualità del servizio di trasporto in favore dell’utenza.

Le scelte annunciate avrebbero ripercussioni negative non solo su un collegamento nevralgico e sensibile, qual è quello che sussiste fra L’Aquila e Roma e viceversa, ma anche sulla tratta “Giulianova-Teramo-L’Aquila”, dove sono previste modifiche orarie, rimodulazioni del servizio e soppressioni di corse, con la rottura di carico a L’Aquila per gli utenti da e per Roma: variazioni che determinano un dilatamento dei tempi di percorrenza, stimato fino a un’ora aggiuntiva per raggiungere o per tornare da Roma

Per tutte queste ragioni è quanto mai urgente e necessario intervenire per sospendere la variazione del piano di esercizio disposto dalla Società Tua S.p.A. e fare gli interessi del territorio e degli utenti più esposti ai cambiamenti, studenti e pendolari. Com’è urgente anche l’attivazione di una Commissione regionale d’inchiesta sul settore, per capire perché l’attuale gestione non riesce a dare risposte utili e di qualità a un comparto nevralgico qual è quello dei trasporti regionali”.