TERAMO – Il delicato e complesso rapporto tra giustizia e mondo dell’informazione è l’argomento al centro del nuovo saggio di Edmondo Bruti LiberatiDelitti in prima pagina – La giustizia nella società dell’informazione” (Raffaello Cortina Editore, 2022), che verrà presentato a Teramo mercoledì 7 dicembre alle ore 17:00 nella Corte interna della Biblioteca “Melchiorre Delfico”, in via M. Delfico 16.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e del Presidente del Consiglio comunale di Teramo Alberto Melarangelo, dialogheranno con l’autore il Prof. Glauco Giostra, Ordinario di Procedura Penale “La Sapienza” Roma e il Prof. Paolo Coen, Presidente DAMS UniTe.

Sono previsti gli interventi di Gennaro Lettieri, Avvocato, Presidente della Camera Penale “G. Lettieri” di Teramo; Avv. Gianfranco Iadecola, già Sostituto Procuratore Generale della Corte di Cassazione; Avv. Giovanni Gebbia, del Consiglio Distrettuale di Disciplina Forense L’Aquila; Prof. Rosita Del Coco, Associato di Procedura Penale UniTe; Alessandro Misson, giornalista.

Alla giustizia chiediamo trasparenza – si legge nella presentazione del volume – ma la comunicazione non si improvvisa e i magistrati hanno ancora da imparare. Alla stampa chiediamo notizie ma anche rispetto della dignità delle persone e della funzione giudiziaria. Spettacolarizzazione dei processi, magistrati affetti da protagonismo… le insidie non sono poche. Edmondo Bruti Liberati ripercorre qui le regole che andrebbero seguite da entrambe le parti e le prassi che invece sono diffuse, con richiami alle vicende che più hanno appassionato l’opinione pubblica, dalla “nera” di Buzzati al caso Cogne fino alle polemiche sui video della tragedia del Mottarone e delle violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Nelle odierne società democratiche, percorse da differenti fattori di crisi, la magistratura ha un ruolo fondamentale. È dunque necessario che il ‘quarto potere’ eserciti un controllo critico sul ‘terzo potere’. Nonostante le possibili deviazioni e strumentalizzazioni, un’informazione non asservita alla logica del profitto o a potentati economici è garanzia di libertà e di giustizia”.

Edmondo Bruti Liberati, in magistratura dal 1970, ha svolto a Milano le funzioni di giudice, di pubblico ministero e, dal 2010 al 2015, di procuratore della Repubblica. Componente nel 1981 del Consiglio Superiore della Magistratura, impegnato nell’associazionismo giudiziario, è stato presidente di Magistratura Democratica e presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati. Ha pubblicato, tra gli altri, Magistratura e società nell’Italia repubblicana (Laterza, 2018).

L’evento è patrocinato dal Comune di Teramo e dalla Camera Penale “Giuseppe Lettieri” di Teramo.