Lo Sci Club Aquilotti del Gran Sasso d’Italia, è un’associazione che opera da sempre ai Prati di Tivo ed è nato da un gruppo di pionieri dello sci e amanti della montagna e del Gran Sasso.

Lo spirito che ci ha guidato e continua ancora oggi a sostenere i diversi soci che si sono avvicendati nel direttivo e nell’organizzazione del gruppo è quello di promuovere il nostro territorio del Gran Sasso, sostenendo tutta quell’attività didattica e agonistica che caratterizza il gruppo.

Da anni cerchiamo di mantenere la nostra attività ai Prati di Tivo, e abbiamo fortemente voluto acquisire la sede della ex biglietteria per rimanere riferimento al centro delle nostre piste per appassionati e frequentatori.

La passione ci sostiene a cercare di incrementare ogni anno la nostra attività invernale ed estiva, proprio come le singole imprese svolgono nel territorio al servizio della comunità e degli ospiti cercando di organizzare e proporre corsi, gare, settimane bianche, trekking e attività di diverso genere per promuovere e finanziare il nostro sodalizio.

Noi dello Sci Club Aquilotti del Gran Sasso d’Italia, come organizzazione non profit ci sentiamo di appartenere tra le attività a servizio dei Prati di Tivo e sentiamo la necessità di aumentare la capacità attrattiva della stazione montana con nuovi servizi e nuove offerte da condividere e pianificare anche con nuovi gestori e investitori.

Certamente tutte questo è possibile da realizzare se realmente abbiamo il sostegno di tutti i soggetti che concorrono al buon funzionamento della stazione.

Attualmente la crisi innescata con il crollo dell’offerta, e della qualità dei servizi ha diminuito le presenze degli appassionati dello sci, e a peggiorare la situazione si è aggiunta la mancanza di investimenti e diversi aspetti, anche naturali, che hanno condizionato le gestioni attuali.

Quello che si è verificato da noi, ci rende difficoltosa l’organizzazione delle nostre attività, ma più precisamente ci preoccupa per il futuro della stazione sciistica.

Desideriamo portare all’attenzione la situazione veramente preoccupante delle nostre stazioni sciistiche teramane e del Gran Sasso ed in particolare dei Prati di Tivo.

La nostra attività sciistica comincia solitamente i primi di dicembre e l’attività di organizzazione e programmazione la iniziamo alla fine dell’estate pianificando corsi, attività agonistica, organizzazione di gare, uscite di allenamento e turistiche, contatti per agevolazioni economiche per i nostri soci e non ultimo anche la tradizionale fiaccolata di fine anno sulle piste dei Prati di Tivo sotto il Gran Sasso.

Dopo tutte le rassicurazioni avute dalle riunioni con gli imprenditori, operatori economici dei Prati di Tivo e tranquillizzati dalle diverse interviste dei responsabili politici e gestore degli impianti, riportate sugli organi di informazione, ci siamo sentiti confortati nell’aver risolto annosi problemi legati alle manutenzioni, aggiornamenti e servizi che negli anni passati non hanno consentito di poter avere una regolarità di apertura della stazione.

Le nostre perplessità si sono palesate già nel periodo delle festività natalizie, quando impegnati con i nostri ragazzi e soci ci domandavamo sul giorno dell’effettiva apertura degli impianti. Tutte le stazioni sciistiche abruzzesi hanno iniziato le attività ma ai Prati di Tivo non si vedeva nessun segno che indicava l’apertura degli impianti.

Ci domandiamo ancora se realmente sono state fatte le manutenzioni degli impianti necessari per avere le regolari autorizzazione all’apertura e all’utilizzo, se l’impianto di innevamento programmato sia completo e pronto per la produzione di neve artificiale, se gli impianti Obelix per distacco programmato delle masse nevose sia stato collaudato e sia operativo per garantire la sicurezza dei Prati di Tivo.

Oltre alla domanda sulla reale volontà di aprire la stazione e fare tutte quelle necessarie attività per consentire un miglioramento e superamento dello stallo istituzionale che si è creato sul Gran Sasso

ci domandiamo se l’attuale impasse sia programmato per aumentare le criticità e i disagi sul nostro territorio.

Certamente anche a noi questi disagi si trasformano in aumento di costi e risorse per spostare tutte le nostre attività come ad esempio i corsi sci per principianti, avanzati, pre-agonistica ed agonistica lontano dai Prati di Tivo, con aggravi di costi per le famiglie e per il nostro sodalizio.

Dov’è il bando pluriennale per la Gestione degli impianti di risalita? Dove sono gli Obelix? Dove sono i cannoni finanziati con soldi pubblici? Dove sono le pompe per l’innevamento artificiale?

Dove sono i collaudi e le autorizzazioni degli impianti di risalita? Sono attivi tutti i servizi di sicurezza e controllo necessari al funzionamento della stazione sciistica?

Politici e gestori degli impianti perché non ci informano sullo stato delle cose?

Crediamo che sia arrivato il momento che qualcuno risponda ai quesiti che tutti gli appassionati dei Prati di Tivo si porgono ormai da anni!!

Lo Sci Club Aquilotti del Gran Sasso d’Italia