CITTA’ SANT’ANGELO – In Abruzzo soltanto 5.071 pazienti sanno di essere celiaci a fronte di un totale di circa 13.150 attesi. Significa che oltre 8mila persone, nella nostra Regione, sono celiache senza esserne ancora a conoscenza, con gravi conseguenze per la loro salute. A questo grave problema, si affianca quello della diagnosi precoce: secondo una stima, occorrono in media ancora sei (6) anni per arrivare ad una diagnosi completa. Per questo motivo l’Associazione Italiana Celiachia – Abruzzo ha organizzato il convegno “Vivere la celiachia…ad ogni età”, che si terrà il 16 novembre 2019 presso l’hotel Miramare di Città Sant’Angelo.
L’iniziativa sarà presentata in conferenza stampa venerdì 8 novembre, alle ore 16.30, presso la sala Commissioni del comune di Pescara. Saranno presenti il presidente di AIC Abruzzo, Mario Centi Pizzutilli e il Dr. Giuliano Lombardi, già Primario di Pediatria all’ospedale di Pescara, nonché membro della Commissione scientifica di AIC.
Lo scopo primario del convegno del 16 novembre, che avrà il contributo prezioso di medici e professori esperti della condizione patologica, è quello di favorire la diagnosi precoce della «malattia cronica», diffondendo nella classe medica – medici di base “MMG” e pediatri “PLS” –  la conoscenza di questa intolleranza alimentare che può presentarsi con sintomi diversi da paziente a paziente e contribuire in modo determinante a far emergere “l’iceberg” delle diagnosi ancora mancanti La diagnosi precoce si rivela un importantissimo strumento di prevenzione che evita gravi complicanze, dannose per la salute e la qualità della vita dei pazienti e inoltre estremamente costose per il Sistema Sanitario Nazionale.