PESCARA – “Nato da poco meno di un anno in Abruzzo, Azione, il partito di Carlo Calenda, supera brillantemente il suo primo esame ottenendo risultati lusinghieri in tutti i principali Comuni dove si è votato per le Amministrative 2021. Il dato certamente più eclatante è quello di Roseto degli Abruzzi, da dove, non a caso, proviene il coordinatore regionale l’On Giulio Cesare Sottanelli. Il commento ai risultati delle elezioni amministrative, è di ‘Abruzzo in Azione’ che, in una nota, precisa: “La lista ‘Azione con Carlo Calenda’ in appoggio al candidato sindaco Mario Nugnes, risultato a sorpresa il più votato con il 30.72%, ha ottenuto 1.141 voti, pari all’8.96%, guadagnandosi la meritata palma di primo partito a Roseto. L’exploit testimoniato anche dai voti dei singoli candidati al Consiglio Comunale con Gabriella Recchiuti che con i suoi 267 voti risulta essere la più votata tra le liste in appoggio a Nugnes”.

“Pregevole il risultato anche a Francavilla al Mare – continua la nota – dove la lista, anche qui denominata ‘Azione con Carlo Calenda’, in appoggio a Luisa Russo, sfiora il 4% con 513 voti. La Russo, con il suo 48.56%, pur avendo un corposo distacco dal suo inseguitore Roberto Angelucci, dovrà comunque ricorrere al ballottaggio. Emozionante e nel complesso estremamente soddisfacente anche la competizione a Vasto, dove Alessandra Notaro, alla sua prima esperienza, esce a testa altissima rispetto ai colossi del centrosinistra e del centrodestra, sfiorando il ballottaggio. Qui si è comportata egregiamente la lista di ‘Azione’ che sfiora il 3% con quasi 600 voti”.

“Il partito di Calenda non aveva liste proprie, ma diversi candidati distribuiti tra numerose civiche negli altri due grandi Comuni abruzzesi dove si è votato. A Sulmona fondamentale il contributo dato a Gianfranco Di Piero che se la vedrà al ballottaggio con Vittorio Masci del centrodestra, forte del suo 40.42%, rispetto al quasi 23% del suo avversario. Posizione di svantaggio invece a Lanciano dove, per lo meno, si è evitata una vittoria al primo turno per Filippo Paolini. Il candidato del centrosinistra, sostenuto da Azione, Leo Marongiu, ottiene un pregevole 42.4%, avendo forti possibilità di prevalere al ballottaggio tra 15 giorni” è, in conclusione, l’analisi del voto di ‘Azione’..

“Sapevo per certo che l’idea di rappresentare in Abruzzo il progetto ‘Azione di Carlo Calenda’ era vincente ed avrebbe avuto seguito nella nostra Regione, come in tutt’Italia.– commenta il coordinatore regionale di Azione l’On. Giulio Cesare SottanelliAbbiamo costruito, con determinazione e fiducia negli elettori, squadre di candidati forti, competenti, scevre da clientelismi e vecchie abitudini politiche. Per questo mi sento di ringraziare con orgoglio tutti i nostri candidati per impegno e generosità. In particolare i tre coordinatori cittadini di Vasto Nino Fuiano, di Francavilla al Mare Enrico Bruno e di Roseto Gianni Mazzocchetti. Oggi, questa scelte, faticose ma corrette, ci danno ragione perché gli elettori hanno premiato in tutti i comuni questo nuovo modo di fare politica. Ora, indietro non si torna, Azione è e sarà sempre di più in futuro la nuova strada e la nuova missione, pronta ad accogliere tutti quelli che vorranno contribuire al bene e al rilancio dell’Abruzzo, come del Paese. Prendo in prestito lo slogan di uno dei nostri più forti candidati Sindaco, Mario Nugnes, premiato dai cittadini di Roseto con il più alto numero di consensi: ‘Un passo alla svolta’. Direi che quel passo politico, che sto guidando con orgoglio in Abruzzo, è appena stato fatto. Ora non resta che confermarlo, nei ballottaggi che ci vedono protagonisti, con determinazione e con l’aiuto di tutti gli elettori che, sono certo, non ci mancherà”.