Borgatti: «Da questa prima opera nasceranno altre aree attrezzate per dare finalmente vita e lustro ad una riserva che rappresenta un potenziale enorme in termini di sostenibilità e turismo eco compatibile»

ROSETO DEGLI ABRUZZI – Sono stati completati i lavori per creare un’area delimitata a tutela delle specie protette nella Riserva di Roseto. L’intervento per la realizzazione dell’“Area del Fratino e delle Dune del Borsacchio” è stata eseguito in accordo con il Comune ed in collaborazione con WWF e IAAP.

I lavori di delimitazione sono durati due mesi, a causa dell’emergenza covid-19, che ha costretto solo a pochi ed autorizzati volontari di operare. «Un lavoro enorme svolto totalmente a carico delle Guide del Borsacchio e con il contributo economico del WWF con il progetto Salva Fratino», dice Marco Borgatti, Presidente delle Guide del Borsacchio.

L’area è delimitata da pali in legno e corda, ampia 8000 mq con otto cartelli informativi per far conoscere ai frequentatori le particolarità della riserva e le specie che la vivono.

«L’obbiettivo è diffondere conoscenza, rispetto e tutelare la biodiversità spesso minacciata da comportamenti sbagliati anche se in buona fede», sottolinea Borgatti, «È certamente il più importante progetto di tutela della Riserva in questi anni».

Inoltre, i volontari nelle ultime due settimane hanno rimosso circa cinque quintali di immondizia spiaggiata nella riserva, rigorosamente a mano.

Lo scopo dell’area è offrire ricovero nei periodi di riproduzione cercando di mantenere delle fasce di rispetto prive delle interferenze dell’uomo. Inoltre sono stati piantati i gigli di mare presenti strappati dalle mareggiate di gennaio che i volontari hanno salvato dal mare.

«La duna che verrà naturalmente ricreata sarà argine contro l’erosione costiera», evidenzia il presidente, «Sarà quindi una piccola oasi in una riserva dove le specie troveranno un angolo di tranquillità».