TERAMO – In via Longo sono morte due esseri umani.

Con il passare delle ore, per l’opinione pubblica questi due esseri umani sono diventati “due ragazzi difficili” per i quali, passato il momento di commozione iniziale, sembra sia diventato giusto non provare neanche un briciolo di pietà.

La solidarietà umana dovrebbe consentire di guardare oltre il vissuto di una persona; si tratta di solidarietà che latita sempre più nella nostra città.

Al di là di questo, vorremmo far capire a tutti e tutte che a morire in quel modo poteva essere chiunque: anche chi legge se, in mancanza di soldi e di aiuti, fosse andato a rifugiarti in uno stabile abbandonato ed avesse cercato soluzioni non sicure per ripararsi dal freddo. Se non si fosse stati “ragazzi difficili” adesso saremmo tutti indignati o, al contrario, se non fosse finita tragicamente, si  si sarebbe accettata l’occupazione di quelle case libere, ricordando che la casa è un diritto.

È proprio questo il messaggio che vogliamo lanciare, anche adesso, soprattutto adesso!

Questa tragedia poteva succedere ovunque ma è successa in via Longo.
Sono anni che chiediamo una vera riqualificazione della zona.
Siamo andati più volte dall’Assessora alle Politiche per il diritto alla casa, gestione alloggi ERP e rapporti con l’ATER, a chiedere di riqualificare temporaneamente quegli stabili per dare un tetto a chi ne ha particolarmente bisogno.

Siamo andati più volte a chiedere che vengano resi pubblici i dati sulle case libere del patrimonio ERP, così da poter riaprire i bandi ed assegnare alloggi; abbiamo fatto incontri su incontri per chiedere politiche serie sulla casa che, ricordiamo, è un diritto, non un orpello superficiale.

Crediamo che questo sia un punto di non ritorno, niente sarà più come prima. Vogliamo subito fatti concreti!

La Casa del Popolo insiste su questi temi da anni, avanzando proposte concrete. È giunto il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità!

La lotta per una casa dignitosa per tutti e tutte, però, non deve essere una prerogativa della sola Casa del Popolo.
Invitiamo, perciò, tutti e tutte, martedì 6 dicembre alle ore 20:00, sotto i palazzi di via Longo per un’assemblea popolare sul diritto all’abitare e per confrontarci su proposte serie e concrete.

La casa è un diritto non un lusso!