TERAMO – Una domenica infausta per l’ex capolista del campionato Giulianova, che perde inopinatamente la gara di Capistrello (3–1 con doppietta di Mastrone) e lascia strada a L’Aquila, vittoriosa 0–3 a Fossacesia (Corticchia, Sarritzu e Santirocco).
Da oggi e per la prima volta in campionato, la squadra del presidente Salvatore Di Giovanni comanda il torneo da solitaria capoclassifica, nel pieno rispetto, anche questo va detto, dei pronostici della vigilia. Certamente il torneo è ancora molto lungo e non è finito oggi, come non lo era quando a comandare erano i giallorossi, ma certamente per l’ex capoclassifica è decisamente più in salita di sempre, seppur ricordando che ci sarà lo scontro diretto del ritorno da dover disputare in trasferta.
Da rimarcare la nettissima vittoria della terza forza Angolana, a -2 dal Giulianova, che strapazza il Sulmona (4-1 con doppietta di Montiel), nella giornata dei tre pareggi che coinvolgono ben 5 squadre teramane: l’Alba Adriatica dell’esordiente Vagnoni in panchina (che vedete nella foto di copertina) e la Santegidiese (0–0), il Castelnuovo e la Torrese (1–1) ed il Pontevomano che ospitava il Montesilvano (0–0). Non ci sentiamo di dire nulla sul 7–1 patito dalla cenerentola Nereto (1 solo punto all’attivo sui 45 in palio ad oggi) sul campo del Delfino Pescara, mentre hanno un peso specifico diverso le vittorie esterne, a Lanciano per 0–1 dello Spoltore (Tiberi il match winner) e ad Ortona, con l’identico risultato del Sambuceto (Centorame).
Questa la nuova classifica: L’Aquila 38, Giulianova 35, Angolana 33, Sulmona 29, Delfino Curi, Torrese e Capistrello 23, Fossacesia e Spoltore 22, Pontevomano e Sambuceto 20, Montesilvano 18, Santegidiese e Lanciano 15, Castelnuovo 13, Alba Adriatica 12, Ortona 10, Nereto 1