TERAMO – Secondo il presidente della Universal Roseto, Franco Caporaletti, un certo senso di responsabilità nei confronti di calciatori e tecnici già bloccati per la prossima stagione ha avuto il sopravvento e, pertanto, almeno per quest’anno, ciascuno continuerà per la propria strada in Promozione. Il massimo dirigente della Rosetana Giuseppe Lamedica, invece, è sintonizzato su altra frequenza: “Sono molto rammaricato per l’evoluzione della vicenda ma certo è che noi proseguiremo per la sola nostra strada, anche in futuro“. Insomma, è presto spiegato perché a Roseto degli Abruzzi siano due le squadre che militano nella stessa categoria dilettantistica…

La nuova situazione ha però emesso una sentenza inappellabile: l’auspicata fusione con la Serie D del Castelnuovo Vomano (non sapremo mai se dai tifosi condivisa) non ci sarà. Manca l’elemento di base, ch’era dato da una condizione imprescindibile posta dal Sindaco Mario Nugnes, quella di dover interloquire con una sola società della città.

E adesso? Alla scadenza della domanda d’iscrizione al prossimo campionato di Serie D mancano appena sei giorni…