TERAMO – Dopo lo strappo in avanti del sindaco di Valle Castellana, Camillo D’Angelo arriva la “ritirata strategica” della prima cittadina di Castel Castagna Rosanna De Antoniis che lasciato il passo al collega di Tortoreto Domenico Piccioni … “per spirito di responsabilità”,  ci ha dichiarato. 

Il tutto è accaduto oggi pomeriggio dopo un incontro al ristorante. Finiti in loco tutti e quattro i candidati, chiamati dalla stessa prima cittadina del comune montano, con la volontà di trovare una quadra, dopo qualche ora la stessa ritirava la candidatura.

Certamente non con gioia del sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni che non demorde e prova a resistere, con l’appoggio di parte della Lega (quella ufficiale di Luigi D’Eramo), Forza Italia e anche di un’area vicina al sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.

Piccioni comunque è il candidato di parte del centro-destra, dell’area di Fratelli d’Italia e di Paolo Gatti, ai quali si potrebbe aggiungere anche il PD e anche Azione, con il senatore Giulio Cesare Sottanelli sempre in trattativa con lo stesso Gatti.

Al netto di clamorose sorprese la situazione rimarrà ancora fluida nelle prossime ore, perché il centro destra ha all’interno delle evidenti fibrillazioni.

L’idea di arrivare a giocarsi questa elezione di secondo livello con un candidato unico al momento non è ancora tramontata e parte del PD, vertici regionali e provinciali, cercano ancora di trovare una quadra. Certo anche in tal senso c’è una spaccatura nei Dem.