TERAMO – La farmacia Comunale di Teramo anche per il 2018 presenta un bilancio in utile per oltre 13.000 euro. Con il voto positivo sul Bilancio espresso dal Comune di Teramo, si è implicitamente espresso l’apprezzamento per l’operato degli amministratori e dei dipendenti della società. Si conferma così, la felice intuizione dell’amministrazione comunale che ha inteso continuare a credere nelle potenzialità della farmacia, così come aveva già fatto quando, dai banchi della minoranza, si oppose alla cessione della stessa. La scelta di mantenere la partecipazione nella società è stata vincente, anche a dispetto delle logiche di mercato che avrebbero invece fatto prospettare l’ipotesi, qualora la gestione fosse divenuta totalmente privata, di delocalizzare la stessa in ambiti più favorevoli alle attività commerciali. Un ruolo primario nell’intera vicenda, è dato dalla linea dell’amministrazione che tiene conto dei principi di gestione aziendali da sempre orientati ad offrire un servizio di livello alla cittadinanza, garantendo un servizio pubblico essenziale in zone periferiche. Di rilievo il fatto che la presenza della farmacia nel quartiere di Colleatterrato ha evitato l’ulteriore segnale di depauperamento dello stesso e anzi ha, a suo modo, rappresentato una indicazione di fiducia e speranza. Il risultato positivo emerge da operazioni contabili proprie della fase di start-up e va rilevato che, se tali voci non fossero state in Bilancio come accadrà nei prossimi anni, il risultato positivo sarebbe stato ancora più significativo, pari a quasi 110.000 euro. Va inoltre rilevato che la farmacia comunale, come peraltro molte altre attività commerciali, ha subito una battuta di arresto con il sisma del 2016 che ha portato molti residenti a dover abbandonare il quartiere nella quale la stessa opera senza ancora poter tornare ad occupare le abitazioni. Di fronte a tale scenario la società che gestisce la farmacia ha messo in atto correttivi che hanno permesso di evitare il deficit. In particolare nel corso del biennio 2017-2018, come anche nel 2019, ci si è concentrati sui capitoli acquisti, spese generali e personale e miglioramento del servizio. I dati positivi del 2018 hanno quindi visto un miglioramento anche nel primo semestre del 2019. Di conseguenza, il fatturato, dopo la brusca inversione di tendenza, è tornato sui livelli antecedenti gli eventi sismici con un trend più che positivo. La posizione finanziaria della Farmacia è positiva. Anche nel 2018 non si è fatto ricorso al mercato finanziario (banche e/o altro). L’autofinanziamento ed una gestione oculata dei rapporti con i fornitori, nonostante i tempi di riscossione dalla ASL non sempre celeri, hanno permesso di far fronte al passivo, utilizzando le liquidità immediate dell’azienda. Peraltro, le ipotesi di incremento di fatturato stimate sono piuttosto prudenziali e quantificate in ragione del 5% circa per anno. Già nel corso del 2019 si dovrebbe raggiungere e superare la soglia di 1.000.000 di euro di fatturato. L’incremento previsto permetterà di ottenere ottimi risultati e di pervenire, nel 2022, alla prima distribuzione di dividendi ai soci.