TERAMO – Quella di Sora è stata una sconfitta che non deve lasciare spazio a recriminazione alcuna, al pari di quella dell’esordio a Fossombrone. Non erano di pari equità quelle patite dal Città di Teramo con Samb, L’Aquila e Chieti: partendo da questo assunto ha fatto male l’ultima, arrivata nel momento meno lontano dai sogni che resteranno, probabilmente, tali.
Si è trattato della quinta battuta d’arresto in campionato su 26 partite, con la società che tenta di bilanciare il presente ed il futuro, attendendo la sosta per cementare le basi operative prossime, che presenteranno delle novità: ve ne saranno sia a livello societario sia tecnico.
Sulle prime, ad esempio, si da’ per molto probabile il fatto che uno dei soci potrebbe restare soltanto “amico del club” e poi perché l’interessamento dell’imprenditore romano Alessandro Di Paolo è più che concreto (e non è il solo). Il Città di Teramo è società sana e prima o poi punterà a gestire il “Gaetano Bonolis“, anche questo è un aspetto non secondario…
E’ ovvio che si dovrà ripartire contestualmente dai quadri tecnici, senza dimenticare che le intese vanno trovate in due: il presidente Di Antonio ha dichiarato in una recente intervista sul web (mai che faccia uso, come tutti farebbero, del proprio strumento televisivo – ndr -) che intende proseguire il rapporto con Pomante ed il suo staff e con D’Ercole, ma sa che nel mondo del calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Ancora più articolata, poi. sarà l’organizzazione della rosa, che potrà contare su un under certo (Torreggiani ’07) ed uno probabile (Loncini ’05) e su un paio di difensori sotto contratto come Menna (non sarà più un under) e Cangemi passando per diversi punti di domanda, iniziando da Messori per poi proseguire con Angiulli e continuare con Pavone (che sarà ospite di Supergol stasera): e Tourè e qualche altro?
Appuntamento stasera, come ogni lunedì, a partire dalle ore 20:30 su Super J (la trasmissione sarà in rete in questo giornale dalle ore 23:00 circa).