TERAMO – Che i rapporti fossero da tanto tempo conflittuali, è un fatto. Che la vicenda ultima della “Ruzzo Reti” abbia non addolcito i rapporti politici con il PD, già dal retrogusto “istituzionalmente” amari, è altrettanto vero. Che Italia Viva continui poi a ritenersi un partito riformista, all’interno del quale usare la parola “sinistra” è fuori luogo o che non intenda essere classificato come il “bonsai” del PD… eppure nemmeno stasera si è arrivati allo strappo tra le due “fazioni”, come da taluni pronosticato da giorni.

L’incontro del pomeriggio nella sede di Italia Viva in via Capuani tra il coordinamento provinciale e comunale del partito di Renzi e il direttivo provinciale PD ha riaperto una minima fase di dialogo.

“Siamo ancora in fase interlocutoria”, si lasciano scappare gli astanti i quali si danno ancora 48 ore di tempo. Sabato dunque dovrebbe arrivare il chiarimento definitivo sulla situazione Teramo.

La notizia di questa sera è che era presente la Presidente del PD Manola Di Pasquale alla riunione, un segnale sull’importanza dell’incontro.  Italia Viva vuole che si riapra il discorso strutturale su tutto, in primis su Teramo.  Il PD vuole costruire le alleanze verso le prossime amministrative. Si arriverà ad una sintesi? In pochi ci credono, ma ancora 48 ore e si scioglieranno le riserve.