TERAMO – La Processione della Madonna delle Grazie per la festa del 2 luglio, ai tempi del Covid, si è dovuta necessariamente rivedere e così, per l’edizione 2020, abbiamo assistito al giro della statua in un furgone aperto. Una sorta di pellegrinaggio itinerante vissuto su più tappe. La Madonna, uscita dal Santuario, ha percorso il quartiere Gammarana raggiungendo il cimitero di Cartecchio: poi tappa a Colleatterrato e successivamente all’Ospedale Mazzini. Al ritorno il simulacro ha sostato sotto l’arco di Porta Madonna ricevendo, dal Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, le chiavi della città.

Il programma era iniziato nel pomeriggio, con la banda di Montorio al Vomano che aveva suonato sostando lungo Corso San Giorgio. La stessa ha poi accompagnato l’ultima fase del pellegrinaggio.