TERAMO – Alla fine il nodo sarà sciolto, perché una soluzione alla gestione dello Stadio Bonolis rientra non soltanto negli intendimenti dell’amministrazione comunale di Teramo, ma anche nella direzione che dovrà avere, con la società Soleia del presidente Iachini che, prima o poi, subentrerà alla Cantagalli Appalti.

Il perchè non sia ancora stata scritta la parola fine, però, riguarderebbe l’osservanza di una norma secondo la quale, il subentrante, dovrebbe aver già svolto quell’attività per un periodo (pare) di almeno tre anni: è un requisito che non c’è, dinanzi al quale entrano in gioco valutazioni, interpretazioni e soluzioni diverse, dall’una e dall’altra parte, per le quali, di fatto, si è ancora al punto di partenza, risalente alla scorsa estate.

C’è chi sostiene che se la gestione fosse stata affidata direttamente alla società Teramo Calcio, l’ostacolo sarebbe già stato superato, così come se, nella composizione della società Soleia, anche il solo 1% fosse stato detenuto dalla Cantagalli Appalti.

Sono aspetti, questi, che riguardano però esclusivamente le volontà del Presidente Franco Iachini.

Alla fine, prima o poi, una soluzione verrà fuori, anche se con notevole ritardo.