ROSETO – Il Consiglio comunale del 29 Novembre ha deliberato all’unanimità una risoluzione con la quale si da mandato al Sindaco di riaprire con Regione e ASL il confronto sulle caratteristiche della nuova sede del Distretto sanitario di Roseto, la cui costruzione è prevista a Roseto sud in Piazza Marco Polo.

Il Partito Democratico ha chiesto al Sindaco di riaprire il confronto per ottenere che, accanto alla cosiddetta “Casa della Comunità hub”, già prevista e finanziata con i fondi del PNRR, sia realizzata una ulteriore struttura che dia certezza assoluta circa la capacità di accogliere, con spazi adeguati, tutti i servizi sanitari previsti dalle normative vigenti su Roseto, concentrandoli in un unico luogo, per rendere un migliore servizio sanitario alla collettività rosetana e del circondario.

In particolare è stato invitato l’attuale Sindaco a sostenere quanto già programmato dall’amministrazione Di Girolamo, per richiedere con forza la realizzazione di una residenza per anziani, prevista già nell’accordo del 2019: la mancanza di simile struttura è particolarmente grave per una comunità diventata sempre più popolosa.

Roseto, come noto, è la seconda città più popolosa della provincia di Teramo e necessità di strutture per accogliere anziani autosufficienti o no: una residenza per la terza età rappresenta un arricchimento, da un lato, ed un servizio per le famiglie rosetane che oggi devono recarsi in altri luoghi come Teramo, Giulianova, Atri, Nereto etc…, dall’altro.
Il Partito Democratico sosterrà dunque l’attuale Amministrazione per il raggiungimento dell’obiettivo programmatico più ampio già contenuto in un accordo di programma sottoscritto con le asl nel 2019, con tutte le strutture locali , regionali e nazionali, e sopratutto dal gruppo consiliare regionale che, partecipando all’assistente comunale hanno manifestato un impegno diretto e proficuo.

La riapertura della questione della corretta strutturazione del Distretto Sanitario di Roseto è riconducibile all’impegno del Consigliere PD già Sindaco Sabatino Di Girolamo, che ha mediato per una risoluzione condivisa che rafforzasse il Sindaco presso le autorità regionali e la ASL.

E’ riconducibile anche alla ottima sinergia tra il PD e gli altri consiglieri di minoranza Teresa Ginoble e Giuseppe Bellachioma, che hanno inteso favorire il supporto al Sindaco invece che la opposizione preconcetta per il conseguimento di ulteriori e migliori risultati per la sanità rosetana.

Partito Democratico di Roseto