L’AQUILA – Siamo ormai quasi al trentesimo giorno “dall’attacco criminale” ai sistemi informatici della ASL 1 Abruzzo e la protezione dei dati sensibili e l’aumento degli standard di sicurezza nelle amministrazioni pubbliche sono diventati argomenti prioritari nel dibattito pubblico. Secondo la CISL FP – Coordinamento di L’Aquila, è fondamentale potenziare il personale per garantire una fornitura accurata dei servizi ai cittadini. Su questo tema, la ASL ha fornito al sindacato nei giorni scorsi rassicurazioni importanti. Per Marcello Ferretti e Orazio Soccorsi, rispettivamente coordinatore CISL FP Sanità e coordinatore CISL FP Professioni Sanitarie, “gli attacchi informatici contro le amministrazioni pubbliche, in particolare le strutture sanitarie, sono sempre più frequenti, e questi episodi, come abbiamo potuto constatare, influiscono prepotentemente sulla fornitura delle cure e dei servizi ai cittadini che, in questi giorni, sono stati garantiti solo grazie all’impegno, alla dedizione e alla professionalità degli operatori sanitari e del personale amministrativo, nonostante le tante difficoltà e i rischi personali”.
La Cisl FP in questi giorni ha sollecitato la ASL 1 a potenziare rapidamente il personale in questa fase emergenziale, considerando anche l’imminente arrivo dell’estate, periodo dell’anno in cui si procede con il piano ferie secondo la normativa vigente. La ASL 1 Abruzzo ha fornito rassicurazioni tempestive in merito, affermando che, nonostante le difficoltà, l’azienda sta lavorando incessantemente per reclutare nuove risorse. Nello specifico, la ASL sta procedendo al reclutamento di n. 35 infermieri e a un ulteriore scorrimento della graduatoria degli Operatori Socio Sanitari per assumere altre 72 unità. Inoltre, la ASL fa sapere di aver avviato le procedure per la stabilizzazione del personale precario, in conformità alle linee guida regionali sottoscritte con le OO.SS firmatarie di CCNL il 29 maggio scorso. Questo consentirà la stabilizzazione del personale che ha lavorato con contratti a tempo determinato/flessibile per almeno 18 mesi alla data di giungo 2023, di cui 6 mesi compresi tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022, compatibilmente con i piani di fabbisogno triennali.
“Inoltre, apprendiamo che sono in fase di conclusione i numerosi avvisi e concorsi per tutte le figure professionali indispensabili a garantire i LEA. Infine, per quanto riguarda il personale amministrativo, la ASL 1 Abruzzo fa sapere di aver concluso recentemente le procedure di ammissione dei candidati per il concorso per n. 53 posti di assistente amministrativo – aggiungono Ferretti e Soccorsi -. La ASL ha assicurato di riconoscere la produttività relativa all’anno 2021 già dal mese di giugno, così come stabilito dall’accordo sottoscritto con i sindacati di categoria”. Segnale indispensabile a premiere il lavoro e il sacrificio dei dipendenti dell’Azienda. La Cisl FP, in conclusione, evidenzia che in questa fase delicata va evita qualsiasi strumentalizzazione nell’azione sindacale e ribadisce la piena disponibilità a collaborare con tutte le figure coinvolte nei lavori di ripristino informatico, con l’obiettivo di restituire un sistema sanitario efficiente alla collettività aquilana. Tuttavia, va monitorata da vicino l’attuale situazione affinché vengano adottate tutte le misure adeguate a prevenire futuri attacchi informatici e a garantire la fornitura ininterrotta dei servizi sanitari alla comunità”.