ROMA – I dati dell’Osservatorio Statistico delle Casse Edili mostrano segnali importanti di ripresa: a novembre 2020 crescono, rispetto a novembre 2019, sia le ore lavorate (+9,2%) sia il numero dei lavoratori (+2,7%) sia la massa salari (+10,7%). Lo afferma Alessandro Genovesi, segretario generale della Fillea Cgil, secondo cui i dati, letti congiuntamente alla ripresa dei lavori pubblici e alle aspettative sul super bonus del 110% ora esteso anche alle barriere architettoniche, “fanno ben sperare per un 2021 di ripresa significativa del settore“.

Molto rimane ancora da fare – prosegue Genovesi – a partire dall’ulteriore accelerazione dei contratti di programma di Anas e Rfi e dalla qualificazione delle stazioni appaltanti che soffrono di una carenza di personale tecnico, assai significativa” ma molto e’ stato fatto con il consenso delle organizzazioni sindacali “dal decreto semplificazioni che ha codificato un modello per i commissari all’introduzione del Durc per congruita’, per cui si attende il decreto del Ministero del Lavoro, dalle norme di semplificazione in termini di assegnazione degli appalti alla responsabilita’ dei dirigenti. Il tutto dentro la strategia, quella di ‘Italia Veloce’, che valorizza il trasporto su ferro, i corridoi internazionali, il sud e le aree interne, la manutenzione straordinaria e che, insieme al Piano nazionale di ripresa e resilienza, mette in campo risorse per circa 90 miliardi di euro, per grandi e piccole opere sin dal 2021. Lo stesso accordo sindacale dell’11 Dicembre, poi esteso a tutte le opere finanziate dal Pnrr, e’ il frutto di un comune sforzo per far ripartire il settore e, con esso, il Paese, facendo ognuno la propria parte“. “Ora – conclude il numero uno degli edili Cgil – serve garantire la massima continuita’ politica e amministrativa, la visione e il metodo di confronto che hanno caratterizzato gli ultimi due anni l’azione del Governo, del Mit e delle stesse grandi stazioni appaltanti, per migliorare cio’ che va migliorato, ma anche per non disperdere il tanto fatto e per non perdere tempo prezioso” – AGI –