Leonardo morto per asfissia: la conferma dall'autopsia

TERAMO  - Sarebbe morto per asfissia,  Leonardo Di Loreto, il 27enne di Roseto degli Abruzzi trovato privo di vita la sera del 24 agosto scorso nella sua camera da letto, davanti al suo pc, con indosso una maschera antigas collegata a una bomboletta di gas refrigerante. A condurre l'esame, disposto dalla Procura di Teramo e cominciato già dalla tarda mattinata, è l'anatomopatologo Davide Girolami. Proprio tali esami avrebbero confermato la tesi già portata avanti dagli inquirenti, ovvero che il giovane sia morto per soffocamento a causa dell'inalazione del gas.

Potrebbe essersi trattato di un gesto volontario e, allo statuo attuale, quel che l'esame autoptico poteva chiarire lo ha fatto. I carabinieri che stanno portando avanti le indagini per conto della Pm Monia Di Marco non avevano trovato riscontri nel suo pc,  spento al momento del ritrovamento del corpo. Nelle prossime ore la salma potrebbe essere restituita alla famiglia per le esequie.