FOTO | Teramo-Andria è 0-0 in una gara vera: Iannone in ospedale con 11 punti di sutura

TERAMO - Iniziamo col dirvi che Carmine Iannone (che vedete nella foto di copertina), in uno scontro aereo con Ronchi. dopo 4 minuti dall'inizio, ha rimediato 11 punti di sutura ad un orecchio ed è stato trasportato in ospedale. Il ragazzo è vigile e cosciente in attesa della TAC che tranquillizzerà ulteriormente tutti ma un po' di timore, sugli spalti del "Pigliacelli", lo abbiamo avuto, con il gioco che è rimasto interrotto per ben 12 minuti. Anche Ronchi ha lasciato il rettangolo di gioco con una ferita alla testa, ma le sue condizioni sono decisamente migliori.

La gara? E' stata vera e lo si poteva facilmente intuire; la Fidelis è squadra di primissima fascia in altro girone dello stesso campionato e lo si è visto, con diverse individualità di notevole spessore. Su tutti Vasquez, argentino, attaccante pericolosissimo e calcisticamente "cattivo": non a caso con Angiulli è stata "guerra" sul terreno di gioco e anche a distanza, iniziata proprio dopo lo scontro di gioco tra Iannone e Ronchi e si è protratta fino alla fine del primo tempo, chiusosi proprio con un fallo in mediana, gratuito, del calciatore ospite sul capitano biancorosso.

In grande evidenza la difesa del Teramo, che offre ampie garanzie con Alessandretti, Botrini e Bruni mentre in mediana si ha l'impressione che, al momento, Borgarello (uscito zoppicando nella ripresa) sia quasi preferito a Messori. Non ha giocato ancora una volta Pavone che però sta bene e rientrerà quanto prima. Fiducia a Seck, che dall'uscita di Iannone è stato buttato subito nella mischia e non è dispiaciuto, anche se il 2008 ha tempo per migliorarsi tra tanti "titolari". Nanapere è stato impiegato nell'undici iniziale con Persano che lo ha sostituito nel corso della ripresa. Insomma, determinate, possibili gerarchie, si vanno delineando.

(Nota dell'Ufficio Stampa) - Nel settimo impegno del proprio pre-campionato, davanti ai circa 700 spettatori presenti al “Pigliacelli” di Montorio al Vomano, finisce senza reti il confronto tra Teramo e Fidelis Andria, con la squadra di Pomante (sempre senza Cipolletti e Pavone) che interrompe così la sequela di sei vittorie consecutive, confermando però la solidità difensiva.

Gara dai toni agonistici sin troppo elevati per essere un test amichevole: a farne le spese, dopo appena quattro minuti, sono Iannone e il pugliese Ronchi, costretti ad uscire con un vistoso turbante e con il biancorosso condotto in ospedale (ferita lacero-contusa all’orecchio destro), in attesa di ulteriori accertamenti.

Le occasioni latitano, l’asprezza dei contrasti costringe anche Borgarello ad uscire anzitempo. Ora due giorni di meritato riposo per Angiulli e compagni, con la ripresa fissata per sabato pomeriggio. Giovedì 21 (ore 17), altro test, pianificato con la Primavera del Pescara al “Bonolis”.

TERAMO (3-4-2-1): Torregiani (46’ Barbacani), Botrini (63’ Costanzi), Alessandretti (86’ Buccione), Bruni; Kunze (51’ Della Quercia), Angiulli (86’ Busato), Borgarello (51’ Messori), Pietrantonio (77’ Salustri); Sereni, Iannone (16’ Seck, 88’ Gerolino); Nanapere (51’ Persano) - All.: Pomante.

FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): 1 Summa (46’ Lo Iacono), 2 Allushaj (46’ Palumbo, 76’ Ciracì), 5 Ronchi (16’ Cipolletta), 6 Allegrini (46’ Kirliauskas), 15 Amoabeng (63’ Yaga); 23 Zakaria (63’ Tsioungaris), 8 Dalla Riva (46’ Tagliarino); 17 Banse (72’ Leveque), 10 Lias Montero (46’ Trombino), 11 Orlandi (46’ Taurino); 9 Marquez (63’ Cordova) - All.: Scaringella

Arbitro: Villani, assistenti: Sciamanna e Faiazza.